Nick: Franti Oggetto: LeMieDonnePerUnaSera Data: 22/2/2003 3.26.24 Visite: 53
Una vomitava. Nel cesso. Forse per la striscia di merda marrone incollata sulla ceramica. Poi sputava. Era tenerella. E si metteva sottobracco. Una parlava della sua mania del the delle diciassette. Manco si trovasse a Kengsinton. E poi voleva dormire con me. Ma io ho la testa da un'altra parte. Non è cosa, sore mia. Un'altra beveva caffè decaffeinato e poi aggiungeva "Tranquillo, dai pago io...". E poi cantava "Primavera". Un'altra ancora beveva The al limone caldo, astringente. Avrà avuto il cagotto, non lo so, forse. E l'ultima aveva sonno e freddo e diceva" No, io per ultima a casa...Non ce la faccio". Ma ce l'ha fatta. L'ultima è rimasta là, sul posto "originario", a vedere il "Comunista Cubano". Il vino le ha rese per una sera "Le Mie Donne". Con la D maiuscola. Muchas Gracias. Vittorio Emanuele |