Nick: ^PiOgGiA^ Oggetto: CuriositàTraVecchiArticoli2 Data: 9/4/2005 14.22.51 Visite: 54
Fecondazione artificiale, le ragioni dei laici Gentile direttore, a giorni il Senato affronterà, forte di una maggioranza trasversale, il dibattito sulla legge regolante la fecondazione artificiale, una normativa liberticida che, se approvata, farà precipitare l’Italia nel novero delle nazioni più arretrate e, cosa più grave, creerà una disparità intollerabile tra i cittadini, perché i più ricchi potranno recarsi all’estero ed usufruire delle tecniche più all’avanguardia, mentre tutti gli altri dovranno sottostare alle norme restrittive che saranno in vigore da noi. Pochi ma significativi esempi: l’impossibilità di utilizzare la diagnostica pre-impianto rappresenterà una amara beffa per le numerose coppie affette da malattie genetiche, il divieto di utilizzare più di tre ovuli per la fecondazione, accoppiato al divieto di congelamento degli embrioni, costringerà le donne a sottoporsi a più cicli di trattamenti e prelievi di ovociti, con aumento dei costi e dei rischi e con una sensibile diminuzione della percentuale di successo. Nello stesso tempo il non poter utilizzare gli embrioni soprannumerari per la ricerca scientifica farà tornare il nostro Paese agli oscuri tempi di Galilei, con una impari lotta tra tolemaici e copernicani, mentre milioni di ammalati potrebbero viceversa usufruire delle applicazioni delle cellule staminali, moderne quanto efficaci pietre filosofali, in grado di guarire svariate patologie. Una dimostrazione inoppugnabile dello strapotere cattolico e della più che avvertita assenza della voce dei radicali nelle aule parlamentari. cLo-tilde :*
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