Nick: Viol4 Oggetto: A mio padre Data: 25/2/2003 0.29.16 Visite: 29
Dove sei? Quando ero bambina immaginavo la via Lattea come una lunga strada bianca. Sei lì, forse? Sei sotto un cielo nero, battuto dal vento? Stai camminando lungo la strada non presa? Sei amcora su quello scoglio in mezzo al mare e ridi prima di tuffarti? Sei nei vicoli della tua Catania mentre tua madre ti cerca inutilmente? Forse sei a Modena, nella tua bella divisa in cerca di ragazze. Sei a Torino, che amavi tanto, perché era triste come te. Sei a Parigi dove hai vissuto, cercando le tracce dei tuoi poeti. Sei ad Urbino mentre dici che forse eri stato il duca, in un altro tempo. Sei a quella scrivania, mentre scrivi le tue formule assurde. Sei in un museo, mentre guardi x sempre i dipinti di un folle. Sei nello specchio in cui mi guardo ogni mattina. Sei in viaggio, tirandoti dietro la tua assurda valigia. Stai ballando con la camicia azzurra addosso. Stai aprendo un riccio con un coltello. Stai fumando una Marlboro. Stai dando un calcio all’albero di Natale. In fondo non mi è mai realmente importato di nulla, tranne che di sapere dove sei.
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