Nick: AnJeLiCa Oggetto: Ieri notte... e non solo. Data: 4/3/2003 17.29.53 Visite: 8
L'insonnia a volte è un tormento mentre altre diventa una compagna quasi....come un tic... te ne accorgi solo se te lo fanno notare. Non dormo e cerco di impegnare la mia mente ed i miei occhi a non vagare nella penombra, non voglio che mi assalga l'ansia. Accendo al solito la TV ed al solito non mi rimangono molte alternative in certi orari.... Ieri sera...o meglio: ieri notte ho seguito senza molto interesse la puntata di quel minestrone scaldato del Maurizio Costanzo Show.... Non intendo dilungarmi su certi programmi... anche perchè mi fa incazzare che almeno prima mi faceva da ninnananna ed ora mi crea solo sbadigli fini a se stessi... Vabbè... vado oltre... La puntata di ieri aveva come "pseudo tema" la pornografia e l'erotismo.... Non so per quale assurdo concatenarsi di pensieri miei malati mi è tornata in mente una cosa letta pochi giorni fa... Vorrei riportarla... per le donne che scelgono di "catalogare" gli uomini... e per gli uomini che "si fanno catalogare"! "Perdonami se ti cerco così goffamente, dentro di te. Perdonami il dolore, qualche volta. E' che da te voglio estrarre il tuo migliore tu. Quello che non vedesti e che io vedo, immerso nel tuo fondo, preziosissimo. E afferrarlo e tenerlo in alto come trattiene l'albero l'ultima luce che gli viene dal sole. E allora tu verresti a cercarlo, in alto. Per raggiungerlo alzata su di te, come ti voglio, sfiorando appena il tuo passato con le punte rosate dei tuoi piedi, tutto il corpo in tensione d'ascesa da te a te. E allora al mio amore risponda la creatura nuova che tu eri" Queste sono le parole di Pedro Salinas, "La voce a te dovuta" Queste parole mi ricordano che con la poesia si riesce a perforare ogni limite... Non sono un'appassionata di poemi ma quando trovo sul mio cammino di avida lettrice un essere che riesce a modellare tanto bene il verbo... mi incanto. |