Nick: L'intrusa Oggetto: Primaveresulvolto Data: 5/5/2005 20.34.38 Visite: 74
E ti sorprendi pure, che in dieci giorni, più di uno ti dice che il tuo volto s'è fatto Donna. Donna? Mi riempie d'orgoglio o d'amarezza?! Il tempo, io l'ho sempre vissuto come un contenitore prezioso e noiso assieme, da riempire, certo. Ma non l'ho mai avvertito Adosso, A D O S S O, capisci? Sulla pelle, i tratti di un volto giovanissimo, ma meno pulito, forse. E penso a tutte le cose che mi son persa, ai momenti leggeri, a quel che resta da fare...e godere, e mai a quanto ho raccolto e guadagnato negli ultimi anni. Tanto, forse pure troppo, per un volto disteso come il mio. Eppure cercando, sono tutti stratificati in memoria, i miei momenti, come in quei contenitoricartelline, potrei sfogliare pagina per pagina, le primavere precedenti a questa...e molto prima ancora. Le immagini associate evocano, sollevano sensazioni, non più emozioni, stati d'animo sbiaditi, tavolta confusi, ma ancora presenti. Le respiri assieme alla ciclicità del tempo, un percorso quasi sempre circolare, che ti riporta, e concilia il ricordo. Eppure questa stessa memoria, resta forse impressa non solo nella mente, ma anche sul corpo, sul volto. Qualcuno, ti guarda, vede, ma non vede, sa, ma non propriamente, delle tue primavere passate. Pazzi che dicevate: "Mai più!" su riditelo. S.Beckett |