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Nick: mir
Oggetto: Senza un apparente motivo.
Data: 5/5/2005 21.14.30
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"Secondo me questa ha i soldi" penso mentre da una finstrina guardo quasi negli occhi l'Immacolata di Piazza del Gesù.
La sua stanza è un sottotetto che dà sulla piazza più alternativa (ma poi alternativa a cosa?) di Napoli.
Ricordo un film di De Sica e forse anche uno di Troisi ambientato in questo palazzo.
De Sica e Troisi che belli nei loro film, come mi mancano!
Una mano sulla spalla mi riporta nel sottotetto.
Ha messo Pino Daniele a tutto volume e adesso stiamo sentendo "Libertà". Lo ha fatto apposta a cominciare dall'ultima di "Terra mia".
Purtroppo (per lei) questo cd lo conosco a memoria.
Sta creando un'atmosfera o si sta dando un tono. Non so.
Mi dice se voglio mangiare qualcosa. Le dico che non ho fame ma che bevo qualsiasi cosa che abbia una parvenza di gradazione alcolica.
Torna con un paio di Peroni gelide.
I piccioni nella piazza sembra stiano imitando le Frecce Tricolori con formazioni e picchiate da manuale.
La luce del pomeriggio dà fascino e riesce anche nell'intento di smorzare il rumore continuo che viene dalle strade.
Ci sediamo su un divanetto sotto la finestra.
Toglie Daniele mette i Coldplay.
E' in occasioni come queste che chiederei una pietevole lobotomia per evitare di accavallare ad ogni canzone un ricordo.
Così da vivere l'emozione di una bella canzone come se fosse la prima volta.
E magari, una volta tanto, lasciarmi andare.
La guardo negli occhi e penso che non è bella. Per me, è chiaro.
Anzi devo ammettere che ho sempre avuto dei gusti non proprio comuni in fatto di ragazze.
Ci sono momenti in cui la sincerità non è richiesta e questo è uno di quelli.
Mi alzo e gironzolo per la stanza.
Leggo autori e titoli di libri su un paio di scaffali. Kinsella, Grisham, Roy, Krantz.
Judith Krantz!
Sarebbe stato peggio non trovare nessun libro in questa casa ...ma Judith Krantz no eh!
Dico che devo andare.
Non è tanto per la Krantz, nè per il fatto che lei è brutta (per me), nè per il fatto che i miei pensieri sono legati a 850 km di distanza.
E' solo che la Peroni è entrata in circolo e io devo assolutamente vedere il tramonto da Posillipo.
Colgo l'occasione per ringraziare il signor Suzuki creatore di moto rapide anche in una città caotica.
Così. Senza un apparente motivo.
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