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Nick: Georgie
Oggetto: I giovani
Data: 6/5/2005 12.49.37
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Ho sentito un ennesimo episodio di cronaca: un giovane di 27 anni ha ucciso i fratelli perchè aveva paura del mondo, per invidia, per insoddisfazione.
Poi si sente di Giusy, uccisa dai suoi coetanei, obbligata a prostituirsi, distrutta già a 15 anni.
Anni fa si sentì di Erika e Omar.
Allora tutto questo mi ha fatto pensare:
Nei primi anni del '900 conosciamo una generazione giovanile oppressa dagli obblighi, dai doveri, da una società eccessivamente rigida.
Negli anni '60 i giovani si ribellano, si hanno i movimenti giovanili. A quel punto però si perde il controllo e i giovani diventano eccessivamente liberi e maledetti dalla vecchia società
Oggi i giovani si sentono vuoti, senza futuro, e assistiamo a talmente tanti omicidi che magari chi è credente comincia a credere sul serio che il diavolo sia riuscito a dominare il mondo.
Perchè i giovani non hanno pace? Perchè oggi si assiste a tutta questa violenza?
Si sentono quotidianamente omicidi per un nonnulla. La violenza è diventata qualcosa di onnipresente in questo mondo.
troppa violenza gratuita mostrata troppo spesso dai media? Troppa clemenza da parte della giustizia per cui non si ha poi tanta paura di commettere reati?
Cos'è?
Ho paura a volte di essere giovane oggi.
