Nick: Cattivo Oggetto: Uccidendo la paranoia Data: 7/5/2005 19.53.8 Visite: 108
Sul falsopiano della nostra ambiguità, le parole si arrovellano e si mischiano alla nostra voglia di inconcludente avidità. Il fiato si frammenta senza torto o ragione nell'unione dello scontro dei nostri sbagli, incalzante trasmissione di pensieri in attesa che tutto potesse ancora succedere Noi duellanti in dislivello, persi nel grembo dell'ossessione figli dell'amputazione degli ideali malsani siamo qui: uccidendo la paranoia Strappami l'anima fai di me quel che vuoi Tanto non cambia l'idea che ormai ho di te: verde coniglio dalle mille facce buffe. |