Nick: mir Oggetto: sarà questo sole... Data: 21/5/2005 15.10.53 Visite: 70
Sulla spiaggia arrivavano i pescatori con le reti piene di pesci e subito si mettevano a vendere. Toni buttava acqua con la cannola sulle cassette che si riempivano a mano a mano che i pescatori arrivavano. Aveva la faccia giovane e piena di rughe, scura come il cuoio, interrotta solo dal bianco di un sorriso che spezzava tanti cuori tra le turiste. Io e Laura sedevamo su uno scoglio e vedevamo lo spettacolo dei pesci che boccheggiavano e luccicavano sotto il sole di agosto. I turisti venivano e compravano il pesce al doppio del prezzo che Toni faceva a mio padre. Laura rimaneva ore a guardare Toni mentre parlava ai turisti. Gurdava Il suo corpo asciutto nei jeans tagliati ai polpacci, il petto villoso di peli resi biondi da tanti soli mattutini. Lo invidiavo soprattutto per l'attenzione di Laura. Ma mi piaceva anche quel suo avere un ruolo, un posto al contrario dell'incertezza della mia vita di adolescente. L'avrei potuto odiare. Se non fosse stato che Toni era simpatico e gentile anche con me. Toni mi era simpatico ma Laura lo guardava. E io sbirciavo nel suo costume di donna in formazione. E sognavo che fosse mia. In qualche modo. Per tutta la vita. Che poi, tutta la vita di un adolescente finisce con la fine dell'estate e con gli ombrelloni che si chiudono. E la vita era anche andare al molo e aspettare i pescatori che tornavano. Toni un giorno parlò a lungo con una turista tedesca e la sera lo vedemmo per la prima volta con una camicia bianca e pantaloni di lino. Aveva i capelli lucidi e la pelle che profumava di un odore diverso da quello del mare. Laura lo guardò andarsene via sulla sua vespa verso il paese. Lei aveva un viso triste. Quella sera mi diede un bacio. Il mio primo bacio. Pensai, per la prima volta, che la felicità ha un aspetto sempre diverso da come lo immaginiamo. http://www.librando.net "Una volta il futuro era migliore" Karl Valentin |