Nick: Y_GAGARIN Oggetto: LUI VINCE IO ME NE VADO Data: 24/5/2005 12.57.36 Visite: 128
Niente laurea per Battiato "Ha minacciato la fuga dalla città" L'artista aveva dichiarato che, in caso di vittoria di Scapagnini, avrebbe abbandonato Catania. L'università ha sospeso l'iter per l'attribuzione del titolo . CATANIA - Franco Battiato non avrà, almeno per il momento, la laurea honoris causa in Lettere dall'università di Catania. Il senato accademico dell'ateneo ha sospeso il procedimento, dopo il parere contrario espresso da alcuni dei suoi componenti. Il no è dovuto a una recente dichiarazione dell'artista, che aveva detto che in caso di vittoria di Scapagnini alle elezioni amministrative avrebbe abbandonato Catania. Battiato, nato in un paese della provincia catanese, Riposto, vive nel cuore della città siciliana, in via Etnea. Quello non approvato dal senato accademico è stato il punto 17 all'ordine del giorno, contro il quale, rivela oggi il quotidiano La Sicilia di Catania, si è espresso per primo Giacomo Bellavia, rappresentante degli studenti nel Senato Accademico. Per lo studente ventiduenne, in possesso di laurea triennale in Scienze giuridiche, l'ateneo "dovrebbe tenere in considerazioni non solamente gli indubbi e riconosciuti meriti artistici del soggetto, ma anche il rapporto instaurato con la comunità di riferimento e l'apporto dato alla città". "E' noto a tutti - ha detto spiegando il suo 'no' Bellavia - che recentemente Battiato ha dichiarato che in caso di vittoria del sindaco uscente Scapagnini (ricandidato dalla Casa delle libertà, ndr) avrebbe abbandonato Catania". "Io - ha sottolineato Bellavia - non contesto la scelta di schieramento compiuta da Battiato, sicuramente indiscutibile e legittima, ma la sua minaccia di fuga dalla città in caso di vittoria del centrodestra". "Siamo pronti - ha aggiunto - a rivedere la posizione se il cantautore chiederà scusa alla città e farà un concerto per l'università e per tutta una città, non solo per una parte. Saremo davanti al palco a applaudirlo". Nessun commento arriva invece dal preside della facoltà di Lettere e filosofia, il professor Nicolò Mineo, che aveva proposto la concessione della laurea a Battiato: "E' stata una decisione del senato accademico - si è limitato a dire - si deciderà in futuro, ma sono cose che possono accadere". Da "REPUBBLICA" (24 maggio 2005)
CI CHIAMAVANO BANDITI CI CHIAMANO TEPPISTI SIAMO PARTIGIANI SIAMO ANTIFASCISTI "DIFENDIAMO L'OPERAIO/ DAGLI OLTRAGGI E LE DISFATTE/ CHE L'ARDITO, OGGI, COMBATTE/ PER L'ALTRUI FELI |