Nick: siddharta Oggetto: IL VIAGGIO Data: 24/5/2005 18.56.7 Visite: 82
Il viaggio Il viaggio iniziò prepotente e tenue; un mondo di sensazioni si scaricò su di me come bitume. Pensavo come altro non ci fosse: ti pensavo libera aldilà dei destini umani e dalle abitudini precostituite. Certe indifferenze e certe paure riescono ad ovattare anche l'impeto del volersi a tutti i costi, e la leggerezza comincia a mutare quello che l’istinto fa fiorire. Può quello che non c'è, che non esiste, che è effimero, mangiarsi chi di guerra vive? Fatto sta che ci si mangiava così, mangiati, divorati con piccoli morsi da topo di campagna. Quello che con molta naturalezza avevo innalzato per accarezzare la bellezza della tua anima, mi veniva derubato dalle cose non dette e da te e dal profilo incolore delle tue incertezze. L’unica salvezza della bellezza di un incontro è credere che sia ogni volta l’ultimo. Ajenn O. Orman
Non sempre chi si traveste da gigante riesce a reggere il peso dei suoi ornamenti. |