 |  |
 |
Nick: Samuel-
Oggetto: ...sono disgustato...
Data: 31/3/2003 12.47.14
Visite: 27
"Buongiorno Stefano”...stamattina il sole mi ha dato come sempre il benvenuto ad un nuovo giorno...l'ozio mi ha dominato ancora un pò prima di farmi compiere i passi che mi hanno condotto ad accendere la TV e leggere le notizie dal…MONDO...quella che dovrebbe essere la nostra casa...per nulla ordinata, spietata, a volte tenera, accogliente, con tante porte, per molti chiuse, per molti spalancate...porte. Privare qualcuno di aprire la propria porta è una violenza...io nella "mia" casa non vorrei porte chiuse...c'è chi giorno dopo giorno blinda porte a gente che non ha mai visto una porta aperta. NO WAR, WAR, liberiamo l'Iraq...come? ...INVADENDOLO! Assassini, assassinati, interessi, conflitti di interesse, lacrime, sangue…su sangue, petrolio, sangue sul petrolio, elezioni…candidati…potere…sempre potere. Missili…pioggia di missili…aiuto…mamma dove sei?…tutto bene?…NO! non c’è nulla che va bene…forse…gli unici intelligenti sono proprio quei missili che mancano il bersaglio e finiscono in campagne aperte senza fare vittime. Caino e Abele...Davide e Golia...ho sentito tanti accostamenti per due persone che seminano male...odio...disperazione...rassegnazione ad avere la guerra in casa...schierarsi con uno, con l'altro...non schierarsi...continuare a vivere come sempre perchè in quella stanza "io" non ci andrò mai....è una stanza che non mi piace...sono triste...sarà per lo sconforto che ho provato nel leggere la notizia dei "4000 kamikaze che sono pronti ad uccidere" migliaia di ragazzi che non sanno per quale motivo trucidano persone che difendono l'unica stanza che hanno visto nella loro vita...quella nella quale "io"...non andrò mai. C'è chi dice..."sembra un film"...no...purtroppo non lo è...i film terminano...hanno una fine che nel bene o nel male è una fine...qui la fine non ci sarà mai...le conseguenze si trascineranno per sempre...negli occhi dei bambini che non sono mai stati bambini, negli occhi dei padri e delle madri che non hanno mai potuto crescere un figlio, in quelli che hanno cresciuto guerrieri, in quelli che hanno salutato un figlio "morto per il fuoco amico" che sapranno cheun uomo in divisa "ORGOGLIOSO" del ragazzo che ha difeso il paese con coraggio...non sapendo che il "ragazzo coraggioso" non ha avuto il coraggio di far pace con il fratello...di dire alla propria ragazza che non l'ama...ma tutto questo resterà dietro la porta di una piccola stanza che nessuno ha interesse ad aprire. Ora vado…sono disgustato…forse riscriverò…ora vado. Pensieri confusi…questo è ciò che ho scritto…con la sola consapevolezza che non cambierà mai niente e che ci sarà sempre chi deciderà della vita di qualcuno…ma con la voglia di non esser mai come “loro”…Stè
