Nick: N|N Oggetto: Lo squalo Data: 7/6/2005 11.38.31 Visite: 126
Sta per tornare sugli schermi di tutti noi una delle più grandi icone cinematografiche di tutti i tempi: Lo squalo
Ma stavolta il nostro pesciolone cartilagineo lascia il grande schermo per approdare ai nostri monitor videoludici.
Altra novità: nonsaremo più carne da macello, ma lo stesso macellaio. Alla guida della mente dello bestione dovremo immedesimarci con l'istito omicida e distruttore caratteristico del personaggio di Spielberg: Ecco un paio di succose immagini:
Uscita a ...morte di subito. Non vedo l'ora http://www.jawsthegame.com/ Infine permettetemi una postilla a favore di questo meraviglioso animale: " Sebbene abbia carni di buona qualità, la sua importanza per la pesca è inevitabilmente minima, trattandosi di specie ovunque poco comune. Lungo le nostre coste capita di tanto in tanto che un esemplare rimanga impigliato nelle reti di qualche tonnara o nei palangari. Così come accade per molte altre specie di squali nel nostro Paese, solitamente è messo in commercio sotto l'improprio nome di palombo (che spetterebbe in realtà agli squali del genere Mustelus). Sebbene lo squalo bianco sia effettivamente la specie di squalo più pericolosa per l'uomo, con numerosi attacchi documentati al suo attivo contro bagnanti, subacquei ed imbarcazioni, non è comunque detto che un incontro con questo pesce debba concludersi con un attacco; ne sono una prova le numerose testimonianze di subacquei e pescatori che hanno incontrato lo squalo bianco senza riportare alcun danno. Gli attacchi attendibili registrati nell'intero Mare Mediterraneo sono 31, con soli 15 di questi che hanno avuto esito fatale per le vittime; se si pensa che sono avvenuti lungo un arco di tempo di due Secoli ci si rende conto che le possibilità di essere attaccati da questo squalo nelle nostre acque sono in realtà bassissime. E' comunque un animale che deve essere sempre trattato con grande cautela e rispetto. Lo squalo bianco è attualmente in pericolo di estinzione. Le cause del declino sono da attribuirsi alla pesca commerciale e sportiva, alla diminuzione delle specie delle quali si nutre, come pure al degrado dell'ambiente marino. "
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