Oggetto: METALMECCANICI
Data: 8/6/2005 11.12.58
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Viva la lotta dei metalmeccanici
Al fianco dei lavoratori in lotta
Venerdì 10 giugno ci sarà lo sciopero dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto.
Questa mobilitazione assume un significato importante, in un clima di licenziamenti, delocalizzazioni, precarietà e guerra.
Berlusconi e Montezemolo insistono nel chiedere ai lavoratori un "piccolo sforzo" per superare questa crisi, coscienti del fatto che anche nei momenti di benessere economico, hanno sempre lasciato a operai e lavoratori le briciole!
Infatti questa crisi non è certo un momento passegero come vogliono farci credere; sopratutto nel nord-est le fabbriche chiudono una dopo l'altra, o per fallimenti, o per spostare gli impianti all'estero, dove gli operai vengono pagati con stipendi da fame. Questa crisi è invece parte a pieno titolo della crisi di questo sistema, che ha insito nel suo DNA sfruttamento e precarietà.
Di fronte a questi attcchi i lavoratori stanno moltiplicando le mobilitazionI a difesa del salario, uscendo dalla logica della concertazione e del patteggiamento imposta dai sindacati confederali. Queste lotte sono veri e propri esempi di come la classe operaia è in grado di prendere la direzione delle mobilitazioni, per rivendicare con fermezza e sincerità i diritti che spettano a chi lavora 8 ore con uno stipendio da fame! Bisogna appoggiare con determinazione le lotte di questi lavoratori, coscienti del fatto che solo l'unità tra operai, studenti e proletari può sconfiggere questo sistema basato su guerra e sfruttamento!
AL FIANCO DEI METALMECCANICI IN LOTTA
BERLUSCONI E MONTEZEMOLO A LAVORARE!!!
www.cpogramigna.org
CI CHIAMAVANO BANDITI CI CHIAMANO TEPPISTI
SIAMO PARTIGIANI SIAMO ANTIFASCISTI
"DIFENDIAMO L'OPERAIO/ DAGLI OLTRAGGI E LE DISFATTE/ CHE L'ARDITO, OGGI, COMBATTE/ PER L'ALTRUI FELI
