Nick: DE_SADE Oggetto: re:20 euro davvero sudati... Data: 15/6/2005 14.53.18 Visite: 42
nel fare considerazioni di questo tipo si rischia di commettere secondo me dei gravi errori (non dico che tu l'abbia fatto). Uno è quello di generalizzare, che è una cosa che io detesto. Cose tipo "gli immigrati sono TUTTI delinquenti, assassini, portatori della nuova criminalità organizzata ecc. ecc." sono ovviamente da condannare, prive di fondamento. Ma così come l'hai posta tu la cosa, rischi di far passare un messaggio sbagliato: "decine di migliaia di eroi" che si spaccano il culo nei campi, con regolare permesso di soggiorno, sfruttati e sottopagati, e "qualche immigrato" che ha accoltellato o ha violentato. Non è così, o comunque non come la presenti tu, anche se solo la vogliamo vedere in termini banali di "proporzioni numeriche". ci sono centinaia e centinaia di immagrati CLANDESTINI CHE FORNISCONO MANO D'OPERA ATTIVA ALLA CRIMINALITà ORGANIZZATA, CHE SPACCIANO, CHE SONO RESPONSABILI DI GIRI DI PROSTITUZIONE ENORMI, CHE SVALIGIANO APPARTAMENTI, DERUBANO NEGOZI E TANTE ALTRE COSUCCE. Allo stesso modo ci sono centinaia e centinaia di italiani che fanno le stesse cose. Allora come si fa? se si evitasse di commettere il secondo grave errore a cui facevo riferimento prima, e cioè quello di prendere per oro colato quello che dice la televisione, sarebbe secondo me una buona cosa. Se un italiano accoltella un altro italiano la televisione lo dice, come è giusto che sia. Allo stesso modo quando un immigrato (clandestino o non) accoltella un altro (italiano o exstracomunitario clandestino o non) la televisione lo dice come è giusto che sia. Quando la televisione tenta di presentare un quadro della situazione che dipinge gli immigrati come una massa di incivili pronti a distruggere il nostro paese bisogna diffidare, ma allo stesso modo bisogna diffidare quando tenta di dipingerli come un manipolo di eroi sfortunati e sottoposti a continue torture da parte dei nostri connazionali, COME SECONDO ME IN QUESTO CASO HA TENTATO DI FARE. Tutto ciò semplicemente perchè è ragionevole pensare che quando su un barcone malandato vengono buttati centinaia di persone accomunate solo dal desiderio di abbandonare la terra natia, là in mezzo può capitarci di tutto, la brava persona come il peggiore dei camorristi. In che percentuale? non ci è concesso saperlo (magari lo fosse...), quindi la conclusione più ovvia è quello che ha detto peppelleggi: italiani o no non fa differenza, l'importante è il rispetto della legge. scusate il papiello, ma tenev genio e scrivere E MO ASSETTATE, C'A TERZA PARTE è BELLA E L'EA VERè!!! |