PECHINO, 13.06.05
– Il governo cinese ha proibito ufficialmente il Nyotaimori, ovvero l’uso di corpi nudi di donna come vassoi per servire sushi e sashimi nei ristoranti. Il provvedimento, secondo l’autorevole Beijing Times, farebbe parte di una progetto di moralizzazione dei costumi per vietare più in generale l’uso del nudo per fare pubblicità ai prodotti.
Passare la serata cenando con sushi e sashimi artisticamente disposti sul corpo nudo di una bella ragazza, vagando con le bacchette alla ricerca del boccone più succulento, era diventato un passatempo popolare tra gli uomini d’affari. Questo particolare tipo di festino, però, è considerato appartenere più alla tradizione nipponica che a quella cinese e alcuni commentatori vedono nel provvedimento una ennesima conferma dei sentimenti antigiapponesi largamente diffusi in Cina.
Pochi mesi fa la stampa cinese aveva dato molto risalto ad un pranzo con vassoi umani servito in un ristorante giapponese di Kunming, nella provincia dello Yunnan. A servire come piatto per un gruppo di uomini d’affari giapponesi, erano stati i corpi nudi di due studentesse della locale università. Non si trattava di un caso isolato ma di un optional offerto normalmente dal ristorante.
Il costo di una cena con vassoio umano era di 1.000 yuan a testa, circa 80 euro, bevande escluse.