Nick: Buendia
Oggetto: comedacategoria
Data: 16/6/2005 22.39.56
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certe volte la metro ci mette un po' prima di arrivare giallo limone da dove è partita.
certe volte dalla banchina guardo i binari, i lunghi corridoi per macchine veloci e tecnici che vanno da giù a su e sono il più bell'esempio immaginario del concetto di retta. pure se la retta curva e allora non è più la distanza più breve tra due punti. ma è la corsa più sferragliante del suono, là sotto, col caldo che arroventa le rette, parallele prima che curvino, e anche durante e dopo, e che il pensiero deragli. i binari suonano. bacchetta sul rullante. clash e cassa. immaginate come può suonare un incubo.
più spesso guardo la tv. andiamo, la guardano tutti. perchè dovrei evitare di farlo anch'io? conosco tutte le offerte immobiliari di grimaldi. e penso che se non scendono i prezzi delle case io non potrò comprarmene mai nemmeno una piccola piccola. mica una casa in centro? una casetta di periferia, anche se vorrei che la periferia fosse verde, con tanti alberi alti, buoni per farci suonare il vento tra le foglie e portare l'ombra nei giorni della canicola; per farci fare il nido alle rondini e ai merli, ai passerotti. posso sentire così il suono del mattino e sorridere mentre bevo il primo caffè amaro.
e l'oroscopo. il mio non riesco a leggerlo quasi mai. passa subito prima della scena di me che arrivo sulla banchina o subito dopo quella del treno che con una sirena straziante chiude le porte con me dentro, inghiottita come un boccone senza sapore da distinguerlo dal resto della gente.
e per concludere c'è una musichetta, una musichina vera. scorre dietro davanti e sotto lo schermo che si colora in verde pistacchio. in mezzo al pistacchio ci sta un ippocampo. sotto l'ippocampo ci sta una pubblicità fatta di caratteri in contrasto. racconta di un posto dove a diciotto euro l'ora, se c'hai una musica in testa e vuoi inciderla perchè non ti scappi più da dentro, se suoni o canti, se credi di averceli questi soldi da spendere, prendi strumenti, spartiti, band, voce e speranza e vai. e per incoraggiarti, dopo pochi secondi, sullo schermo verde compare il titolo del pezzo che accompagna la pubblicità. ed io il titolo non me lo ricordo proprio. però mi ricordo chi lo ha scritto e lo suona così bene che qusi mi dimentico che sono diversi metri sotto terra. i blessed child opera. |
comedacategoria 16/6/2005 22.39.56 (93 visite) Buendia