Oggetto: CASERME IN VENDITA
Data: 22/6/2005 14.31.35
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Signori e signore, dopo monumenti, tratti di costa, spiagge e chissà cos'altro ci aspetta...l'attuale governo è lieto di presentarvi:
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(OMNIROMA) Roma, 22 giu -
«AAA vendesi aeroporti, torrioni, forti, stabilimenti termali e perfino un faro e una piazza d'armi per una 'super bancarellà d'immobili che sta già facendo gola a imprenditori privati, ma anche a comuni, province e regioni.
In tutto il territorio nazionale sono 240 i beni individuati dal ministero della Difesa, per un valore stimato tra 954 e 1.357 milioni di euro, destinati alla vendita con un decreto pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, in quanto 'non più utili ai fini istituzionalì. In poche parole, la parola passerà al demanio per la dismissione e tutto il resto sarà business».
È quanto riporta il quotidiano «La Repubblica». «Nel Lazio gli immobili che entreranno a far parte del patrimonio disponibile dello Stato per essere assoggettati alle procedure di valorizzazione e dismissione - continua il giornale romano - sono, oltre al Torrione francese di Gaeta, il Forte Tiburtino e il Forte Bravetta a Roma e le aree esterne all'aeroporto di Guidonia.
Al Campidoglio non se ne sa ancora nulla, ma appena sarà ufficiale la richiesta di valorizzazione con l'eventuale cambio di destinazione, l'assessorato al Patrimonio e quello all'Urbanistica con Roberto Morassut, saranno i primi ad esserne coinvolti come interlocutori principali».
«Bisognerà prima analizzare la zona - assicura l'assessore capitolino al Patrimonio Claudio Minelli - i bisogni dei cittadini che vi abitano, gli interessi pubblici più forti nel contesto».
questo è il decretp:
http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getlaw&id=624
Di nuovo a battere cassa, cercando di raccimolare "euro", svendendo il patrimonio pubblico italiano; questa volta dopo l'idea di vendere le "spiagge", si fa sul serio [vedi decreto];
chiaramente questi immobili verranno comprati a prezzi stracciati da ricchi e danarosi a cui il centro destra avrà fatto "un altro" dei tanti piaceri fatti fino e adesso.
e tutto questo mentre un ministro propone metodi repressivi in stile REVIVAL MEDIEVALISTICO, gli italiani non arrivano a fine mese mentre il loro capo del governo dice esattamente il contrario, l'opposizione (vabbè è storia vecchia, di almeno 30 anni) resta a guardare intrattenendo gli spettatori in piccole lotte intestine, cambi di nome della propria coalizione, e quant'altro non faccia una VERA OPPOSIZIONE!
CI CHIAMAVANO BANDITI CI CHIAMANO TEPPISTI
SIAMO PARTIGIANI SIAMO ANTIFASCISTI
"DIFENDIAMO L'OPERAIO/ DAGLI OLTRAGGI E LE DISFATTE/ CHE L'ARDITO, OGGI, COMBATTE/ PER L'ALTRUI FELI
