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Nick: SAT}a{NA
Oggetto: Resoconto
Data: 14/4/2003 0.49.42
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Ho preferito scrivere a distanza di qualche ore dal pareggio del Napoli...ieri sera ero troppo nervoso e avrei scritto cose dettate dal mio nervosismo e non dalla mia mente.
Purtroppo la situazione è grave.
Questa stagione assomiglia per tanti aspetti a quella della retrocessione dalla Seria "A" alla "b".
Problemi societari infiniti, troppi prestiti, indi giocatori che sanno che a fine stagione dovranno andar via, approssimazione della gestione calciatori.
Questo Napoli paga purtroppo la disorganizzazione strutturale che oramai e parte integrante dello stesso sistema calcistico.
Attualmente società come il Parma e la Lazio che, avevano grosse "VENTUR" alle spalle si sono ridimensionate.
Ed il campionato di seria "A" non fa altro che rispecchiare in maniera fedele quello che è l'andazzo dell'Italia.
Una sola società del SUD (la regggina) mentre c'è lo strapotere economico del nord e delle rispettive squadre di serie "A".
In Italia diciamoci la verità il "SUD" non conta un CAZZO le grosse IMPRESE sono quasi tutte al NORD e qualche realtà locale sicuramente non si va ad "impelacare" in una relatà squallida come il calcio a Napoli.
Purtroppo a Napoli troppe cose non vanno dalla gestione dello stadio che continua ad essere approssimativa, a quella delle bibite (camorra?) o anche alla gestione dei biglieti che guarda caso deve essere fatta dalla nota azienda "tuttazzuro".
La tuttazzurro stranamente in occasione di partite importanti non ha MAI biglietti perchè sono venduti sottobanco ai bagarini perchè a Napoli pur lorr anna magnà...
Ecco questo squallore di cose,, questa approssimazione gestionale non fa altro che portarci in serie "c".
Da serie "c" è la città e d serie "c2 è la squadra.
Tutto questo mi fa male ma è la sola verità.
