Nick: N.Pietrarsa Oggetto: Immigrazione ed Italianità Data: 23/6/2005 14.20.21 Visite: 134
Aumenta la sfiducia degli italiani nei confronti degli immigrati. Pensano che godono di troppo garantismo; la sicurezza dei cittadini ha molto a che vedere con l'aumento della loro presenza e gli episodi delle ultime settimane in cui sono stati protagonisti extracomunitari sono il segnale di una tendenza all’aumento della violenza. È il giudizio degli italiani secondo un sondaggio della Swg che sarà pubblicato su L’Espresso. Il sondaggio è stato realizzato telefonicamente lo scorso 20 giugno su un campione di 700 soggetti, con più di 18 anni, rappresentativo della popolazione. Sebbene dal sondaggio emerga che la maggioranza degli intervistati sia d’accordo sul fatto che gli immigrati rappresentino una risorsa per il paese (giudizio che tuttavia risulta peggiorato negli ultimi anni; era il 62% nel 2003, è al 52% ora) e che non siano portatori solo di criminalità (69%), la gran parte degli italiani (46%) pensa che in Europa ed in Italia negli ultimi anni ci sono state "troppe concessioni agli immigrati"; il 25% si dice d’accordo in parte su questa affermazione ma solo il 26% è contrario. Con l’aumento del numero degli immigrati, la sicurezza per i cittadini è "molto" ed "abbastanza" a rischio per il 53% degli italiani; mentre per il 10% lo è per "per niente". Tuttavia, il sondaggio evidenzia che per gli italiani gli immigrati non sono "violenti per natura" (69%), affermazione che infatti trova d’accordo solo il 9%. Il 58%, inoltre, pensa che i gravi episodi degli ultimi tempi sono il segno di una tendenza in crescita alla violenza; per il 36% sono invece episodi isolati senza alcun legame fra loro. Alla domanda se gli immigrati finiranno per portar via lavoro e opportunità ai lavoratori italiani, il 44% (era il 40% nel 2004) si è detto d’accordo ma il 50% (contro il 56%) in disaccordo. La nazionalità considerata più pericolosa è quella albanese (36%). E' questa la vera bandiera della pace !!!
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