Oggetto: Ho temuto di essere a Frittole
Data: 26/6/2005 14.26.15
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Allucinante. Ieri insieme a un po' di gente sono stata ad Apice Vecchio, un paesino nell'entroterra Benevenano.
E' stato davvero suggestivo girare per le tipike strade strette a tarda notte.
SEmbrava che il tempo si fosse fermato a secoli fa. La serata è proseguita molto bene, tra un sorso di birra e una kiakkierata con persone ke non vedevo da secoli.
Per non portarla alla lunga al ritorno io e altri due baldi giovani abbiamo perso il resto della troupe e cosi' ci siamo persi per le strade della provincia Beneventana. Le strade non erano asfaltate ed erano senza luce e seppure con gli abbaglianti non si vedeva ad un palmo di naso.
Il massimo è stato quando ci siamo trovati ad un bivio, i cartelli erano due: Melito (arpino) e Bonito.
Non sapendo ke fare abbiamo proseguito per Melito ritrovandoci non so come in un altro posto sperduto kiamato Grottaminarda dove,finalmente, dopo due ore di strada buia e desolata abbiamo ritrovato i tanti attesi cartelli autostradali.
A parte il panico iniziale è stato tutto molto divertente anke se temevo ci saremmo ritrovati come Benigni e Troisi tra il 1400 e 1500 in quel di Frittole
Nonostante l'avventura spiacevole, è stata una serata ke ripeterei ben volentieri.
Un grazie a Franti ke aveva segnalato il tutto.
di tutti quelli che inquinano il mio campo io mi libererò perkè ora sono stanco..liberi tutti!
