Nick: Cattivo Oggetto: Pane e rose Data: 30/6/2005 15.51.49 Visite: 154
E mangiavi pane e rose. E ridevi di malinconia di un qualcosa che sapevi farti male, ma di cui non ne sapevi fare a meno. E non sapresti far a meno delle mie spine. E mangiavi pane e rose. E piangevi ricordando d'esser stata felice. E sapevi ricamare l'amaro sapore di una gioia che non hai avuto per troppo tempo nel cuore. E mangiavi pane e rose. E le spine non le sputavi per paura d'esser vista. E cercavi riparo, tendendo le tue esili braccia ad un ricordo. E mangiavi pane e rose. Ed era eroico il tuo coraggio di opporti a quell'addio. E piove. E le lacrime. E mangiavi pane e rose. E la mia spina eri tu, che avrei già voluto mia. Strappami l'anima fai di me quel che vuoi Tanto non cambia l'idea che ormai ho di te: verde coniglio dalle mille facce buffe. |