Oggetto: Felicità dove sei?
Data: 23/4/2003 17.23.47
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Eternamente stressati e insoddisfatti, in corsa verso il successo stereotipati in un mondo dove alla base di tutto c'è l'apparire. Sempre a pensare "Farò bene? farò male? E se poi mi comporto per quello che sono realmente ed a lei/lui non piaccio?" Questa società che elargisce a piene mani spazio ai forti e ghettizza i deboli. E allora il nostro benessere psicofisico dov'è che va? Logicamente a farsi fottere...
Eppure basta un niente per essere felici, ad esempio la creatività è un ottimo deterrente, perchè permette di dedicarsi alla ricchezza interiore e non a quella materiale. Meno ricchi siamo interiormente e più abbiamo bisogno di rincorrere consolazioni come comprare abiti costosi, lavorare per la carriera inseguendo potere e soldi. Molti pensano che per essere felici si debba fare tutto alla perfezione e così non fanno altro che rendersi la vita impossibile. Il vero benessere non sussite nel cercare risultati ad ogni costo sta nel vivere in armonia con se stessi. La felicità, quella vera, è uno stato di pienezza è quella condizione che ci fa sentire "vivi" sensibili a tutto ciò che ci circonda, felicità è anche la capacità di provare dolore, il contrario di tutto ciò è l'apatia, l'indifferenza. Solo da una persona felice può nascere qualcosa di buono. Quindi, meditate gente meditate
