Nick: Cattivo Oggetto: Casa al terzo piano Data: 5/7/2005 15.3.32 Visite: 129
Ho cercato casa al terzo piano di via Matteotti, n. 7 Tutti numeri perfetti, 3° piano, civico 7. L'avrei voluta bella, ampia, ben soleggiata. Avrei voluta quella più vicina alla tua. Ho cercato quella casa sul tuo stesso pianerottolo, perchè sono cinque anni che prendiamo assieme lo stesso autobus. Perchè sono cinque anni, che indosso gli occhiali da sole anche con l'acquazzone, solo per non farti capire quanto io ti fissi. Io ti amo, anche se a modo mio. Amo vederti distaccata e indifferente a quello che ti accade ogni giorno, in quei 20 minuti di corsa. Amo credere che tu ti accorga del mio sguardo, anche se in realtà non accadrà mai. Ho cercato casa al terzo piano di via Matteotti, n. 7 Non è una gran bella zona, a dire il vero. Nessun cinema, nessuna libreria, nessuna biblioteca. Un unico bus. Nessun negozio, degno di tal nome. E sono passati anni. E mi ritrovo perso in via Matteotti, n. 7 Al pianerottolo del terzo piano. E tu stai andando via. C'è tutto pronto. I mobili imballati, i quadri confezionati a regola d'arte. Tutto. E sono passati anni e non t'ho mai detto d'amarti. E non t'ho mai chiesto l'orario. E chissà che penserai di quell'uomo che anche d'inverno indossava gli occhiali scuri. Forse per non far vedere d'aver pianto, ma che importa. Ho superato le tue malattie e il tuo essere speciale. Ho celebrato un mite risveglio. Ho guardato una foto e mi son ricordato di essere fragile. Ho capito di non doverti cercar più. Ho tentato di raddrizzare una strada troppo contorta. Ho tentato di rendere contorta una strada troppo dritta. E ho cercato casa al terzo piano di via Matteotti, n. 7, ma tu non c'eri più. Strappami l'anima fai di me quel che vuoi Tanto non cambia l'idea che ormai ho di te: verde coniglio dalle mille facce buffe. |