Nick: Nuje10 Oggetto: SIZZLA Data: 6/7/2005 14.58.52 Visite: 152
MUSICA: ARCIGAY NAPOLI, SINDACO CANCELLI CONCERTO SIZZLA CANTANTE GIAMAICANO INCITA A VIOLENZA CONTRO OMOSESSUALI. (ANSA) - NAPOLI, 6 LUG - Arcigay Napoli chiede, in una lettera aperta indirizzata al presidente di 'Città della Scienzà e al Sindaco di Napoli, di cancellare il concerto del cantante giamaicano Sizzla Kalonji, previsto per il 21 luglio nell'ambito del «Napoli Reggae Festival». Le canzoni si Sizzla - secondo l'Arcigay - hanno contenuto «fortemente omofobo» e incitano alla «violenza contro gli omosessuali». «Le pubbliche istituzioni - spiega un comunicato di Arcigay Napoli - non devono favorire la diffusione di idee che incitano alla violenza e alla discriminazione. Non è in discussione la libertà di espressione ma la tutela e il rispetto della dignità umana». L'Arcigay chiede, quindi, al Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino di impegnarsi affinchè la città non ospiti, nemmeno in futuro, manifestazioni che incitano «a dare fuoco, sparare e pestare esseri umani». L'associazione napoletana riporta poi, nella lettera, frasi di alcuni testi del cantante giamaicano: «Date fuoco agli uomini che fanno sesso con altri uomini» (la canzone è Pump up), «Bum Bum, i finocchi devono essere uccisi» (in Boom Boom), «Sodomiti e finocchi, dico morte su di loro» e «vado e sparo ai finocchi con un'arma» (Get to da point): «questi testi - spiega l'Arcigay - sui quali non è possibile equivocare, esaltano le virtù di un ritorno all'ideologia rasta fondamentalista, la religione della musica reggae, che considera l'omosessualità una piaga da estirpare, giustificando ed incitando comportamenti violenti e discriminatori». «Napoli ospiterà - scrive ancora l'Arcigay - un campione del pensiero omofobico e razzista in una delle sue principali vetrine, la Città della Scienza, tacendo completamente sul sostegno di Sizzla ai comportamenti violenti compiuti in Giamaica contro gli omosessuali e offrendo a questo cantante un pulpito dal quale diffondere le sue idee ai giovani napoletani». L' associazione ricorda poi che in Francia del tour dell' artista giamaicano sono state cancellate oltre metà delle esibizioni, in seguito alle proteste dei gruppi gay francesi e delle autorità, tra cui anche il Sindaco di Parigi, Bertrand Delanoe. «In Italia - conclude l'Arcigay - a Bologna è stata cancellato il concerto di Capleton e a Pisa quello di Sizzla. Arcigay Roma ha chiesto la cancellazione di tutti i concerti previsti dei cantanti rasta omofobici e razzisti». (ANSA).
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