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Nick: _Roxanne
Oggetto: Scusa, ho sbagliato!
Data: 2/5/2003 9.51.53
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E' quasi una settimana che non parlo con mio padre...
Siamo due estranei in giro per la stessa casa.
Lui non e' il mio punto di riferimento, quindi i nostri litigi sono in un certo senso meno dolorosi.
Forse quando ero piu' piccola mi facevano piu' male.
Ora non piu'... mi fanno solo rabbia!!!
In passato mi ha detto cose orribili, e irripetibili, che mi sono rimaste nella testa e nel cuore.
Penso che non lo perdonero' mai per certe cose...
Eppure cio' che mi da' piu' fastidio sai cos'e'?
Non lo frase, la minaccia, la violenza verbale e fisica in se' per se'...
Voglio anche arrivare a giustificare il momento di rabbia e nervosismo (per quanto non riesco a capire come mai io anche quando c'ho il sangue in capa ce la faccio a non dire certe cose!!), cio' che non sopporto e' il fare finta di niente...
Non so come fa tua madre, ma mio padre mette un insopportabile muso e non mi parla per giorni, poi all'improvviso, si sveglia una mattina e vuol fare finta di niente. E no!
Se dici cose che non vuoi dire in un momento di rabbia, poi dopo un'ora, un giorno, una settimana, un mese, dovresti realizzarlo!
Perche' e' cosi' difficile dire "Scusa, ho sbagliato, non volevo, ma sai a volte capita che si dicono cose non realmente pensate!".
MAI! Mai che ho sentito dire a mio padre, "scusa, ho sbagliato", ne' a me, ne' a mio fratello, ne' a mia madre.
Eppure quante volte avrebbe dovuto!
Certo, oramai le parole sono state dette, il chiodo nella staccionata e' stato piantato, il buco e' stato fatto, e anche se lo togli il chiodo, il buco resta lo stesso nel legno!
Ma magari potrebbe essere meno doloroso...
E non e' per orgoglio o per senzo di rivalsa che vorrei la fatidica frase "scusa, ho sbagliato", e' solo perche' cosi' almeno mi riuscirei a convincere almeno un po' che quelle cose non lo pensava...
Gia'... e' proprio questo il problema forse, nessuna rabbia, nessun nervosismo, nessuna impulsivita'... quelle cose le pensava davvero...
