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Nick: Bukowski7
Oggetto: CSOA Millepiani - Caserta
Data: 16/7/2005 6.25.20
Visite: 87
COMUNICATO DEL CSOA MILLEPIANI - CASERTA
(ve lo inoltro così come mi è arrivato)
Ieri mattina è stata notificata presso le case di 4 ragazzi del laboratorio millepiani l'ordinanza di sgombero della ex-caserma Sacchi, liberata lo scorso 23 Aprile dalle associazioni che costituiscono la piccola alleanza municipalista. L'ordinanza ha dato l'ultimatum di tre giorni per sgomberare l'ex
Caserma Sacchi e in mancanza del rispetto del suddetto il Comune provvederà alla denuncia all'Autorità Giudiziaria ed allo sgombero dei locali con intervento della Forza Pubblica.
Inutile dire che siamo di fronte all'ennesimo tentativo da parte dell'amministrazione comunale e del sindaco Falco in persona di reprimere le espressioni sociali di democrazia e di partecipazione dal basso alla vita cittadina. Il Sindaco infatti si comporta da vero "monarca" e padrone della città cancellando ogni possibilità di democrazia e di dimensione pubblica della vita civile: infatti questa ordinanza "scavalca" quanto approvato all'unanimità lo scorso 16 marzo dal consiglio comunale
(che assegnava l'ex caserma Sacchi alle associazioni della pam), ma non è tutto.
Nell'ultimo incontro con l'assessore al Patrimonio Lisi e con il dirigente Sorbo, nonostante la nostra disponibilità a ragionare su soluzioni temporanee alternative ci è stato esplicitamente detto che nessuno spazio sociale ci sarebbe stato concesso perchè nessun immobile è nelle disponibilità del Comune. Una balla megagalattica di enormi proporzioni. Infatti è pur vero che questo ceto politico ha svenduto tutti i beni comuni ai privati, ma, con nostra sorpresa, nell'ex Macello comunale, nonostante un cantiere aperto e senza alcuna autorizzazione formale, è spuntata un'associazione sportiva dal nome che fa pensare:
"Giovanni Guida. Circolo Sportivo".
Abbiamo chiesto ai consigilieri comunali di far luce su questo episodio e indovinate cosa abbiamo scoperto?
Che l'associazione è intitolata in memoria del fratello dell'Assessore Guida di AN.
Questa associazione può abusivamente occupare l'ex macello in un cantiere aperto: le associazioni della pam invece devono essere sgomberate!
Denunciamo con forza lo scempio di democrazia che Caserta sta vivendo in questi anni di governo "Liberista". Il NaziLiberismo di Falco e della Giunta comunale ha cancellato le più basilari regole della convivenza civile e sociale in questa città, svendendo il bene pubblico a prezzi stracciati, calpestando, ignorando e deridendo continuamente il consiglio comunale, le cui deliberazioni somigliano ormai alle suppliche che gli Stati Generali rivolgevano al Sovrano prima della Rivoluzione Francese.
Ogni forma di dissenso e di partecipazione sociale dal basso viene minacciata da continua repressione!
Facciamo appello alle forze democratiche della società civile, dei partiti e dei sindacati, a mobilitarsi in difesa del Laboratorio Millepiani, che in molti hanno attraversato per uscirne trasformati, per respirare aria di città insorgente, per respirare partecipazione attiva e cittadinanza costituente contro la depredazione sistematica dei luoghi operata dalle scelte politiche scellerate di questa Giunta.
Ci rivolgiamo a tutte e a tutti quelli che insieme a noi, in questi anni, hanno camminato e domandato, hanno sorriso e hanno sognato.
Il Sindaco Falco ha più volte detto di essere un liberale.
Locke, come il Sindaco sicuramente saprà, è il padre del liberalismo moderno e sosteneva che di fronte alla tirannide il popolo potesse fare "appello al cielo", cioè esercitare il diritto di resistenza...noi a differenza di Locke e di Falco siamo repubblicani e concepiamo la libertà come assenza di dominio e come partecipazione diretta del cittadino "virtuoso" alla vita politica.
Laboratorio sociale Millepiani e Piccola Alleanza Municipalista in assemblea permanente!
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Laboratorio Sociale MillePiani
Ex Caserma Sacchi - Via S. Gennaro n. 6 CASERTA [Località Falciano]
info:
millepiani@aliceposta.it
piano_arte@virgilio.it
www.millepiani.tk
"Quanto sei alto, soldato?"
"Signore: 1 e 73, signore!"
"1 e 73? Non sapevo che facessero pile di merda così alte, soldato!"
"Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!"
