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Nick: `Luk4s`
Oggetto: C'era una volta
Data: 19/5/2003 1.10.31
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Tutti stanchi eh?
E vabbuò.
Non vi dò soddisfazione, non scrivo niente di niente di quello che è successo.
Scrivo una cosa mia e basta.
Pigliatevi questo polpettone.
C'era una volta un inventore, famosissimo inventore. Era il tempo della scoperta dell'elettricità, delle prime batterie, tutte quelle storie lì.
L'energia elettrica era la sua vita.
Come tutti sapete, l'acqua conduce l'elettricità in maniera rapidissima, e pericolosissima.
Tale inventore, dunque, ne era traumatizzato, peggio dei gatti.
Era un inventore romantico, sapete? Amava stare a naso in su, nei freschi momenti blu-estate, di notte, a guardare il cielo.
Era un inventore attento alla famiglia. Adorava ed era adorato da sua moglie, e i suoi tre bambini lo sentivano vicino e vivo, in ogni momento della loro crescita, nonostante i suoi numerosi impegni.
Aveva, però, paura dell'acqua.
E questo gli pesava.
Lo psicanalista gli consigliò di provare a bagnarsi in un fiume, prima di approcciarsi al mare.
Gli psicanalisti, si sa, vengono pagati, e per questo hanno per forza ragione.
L'inventore, però, non ce la faceva; solo il pensiero che la psicanalisi era una scienza quanto la fisica, lo convinceva.
"Un fiume, devo bagnarmi in un fiume".
Tutta la giornata sui circuiti, sui potenziali elettrici, tra scintille, scariche e scosse.
Ma pensava al fiume, era la chiave di volta della sua crescita interiore.
La storiella finisce qui. The End.
Ogni passo, insomma, va fatto gradualmente.
Piano, piano, mai avere fretta.
Abituarsi al cambiamento come quando si svezzano i neonati, un grammo al giorno.
No, non si tratta della morale della storiella, perchè la morale è la seguente: lanciati, e ricorda...
UN PO' PER VOLTA, UN PO PER VOLTA.
(ehm... un giochino di parole... PO , pò, Volta, volta...).
ETCIUUUU, ETCIAAAAFFF...
Saluti,
Lukas.
