Nick: *DrUunA* Oggetto: la felicità Data: 26/7/2005 10.55.59 Visite: 195
Chi dice che la felicità sia fatta di cose semplici a mio avviso dice una grande balla. La felicità credo sia il risultato di eventi e circostanze altamente complicati. Un esame andato bene, una vittoria a calcetto, un viaggio, sono in se cose appaarentemente semplici, se non si considerano le notti insonni sui libri, il lavoro di baby sitter per raccimolare i soldi per partire o le fatiche degli allenamenti. Tempo fa mangiavo un pezzo di pizza con lui in una strada di Napoli e credevo che la felicità stesse lì, tra l'impasto di acqua, lievito e farina e il bianco della mozzarella filante e il rosso passione del pomodoro. E invece lui già mi tradiva con un'altra e di lì a qualche giorno mi avrebbe lasciata. Quei baci a labbra unte di olio di oliva non avevano già motivo di essere. La felicità è anche il risultato del rispetto e del coraggio. E queste non sono cose semplici. Essere felici siginifica starti accanto adesso e sapere che il nostro rapporto è cambiato e la consapevolezza che non ci saranno più notti eoliane a fare da cornice alle nostre estati ci è costato e ci costa fatica, ma ce la stiamo mettendo tutta anche se questo comporta sacrificio. E non dirmi che non é roba da poco. Si può essere felici in un treno che attraversa l'Appennino per passare poche ore con una splendida ragazza di novant'anni. Nulla di più complicato se la notte prima hai dormito poche ore e se ti sei alzata alle sei del mattino pe rripartire alle sei del giorno dopo. E c'è chi addirittura pensa di essere felice con un amore che vive lontano chilometri, che sfida il tempo e la distanza, che se ne frega di quello che la gente può pensare e che porta avanti il proprio entusiasmo. Perché quando mi baci so che quel bacio per te, per me significa mettere in discussione anni trascorsi lontani a vivere amore dalla bassa percentuale. ...and that's all folks
 |