Nick: Viola* Oggetto: Ma che bella esperienza Data: 29/7/2005 15.16.50 Visite: 160
giramenti di capa vorticosi, nausea, tachicardia, e poi il sintomo nuovo: mani e piedi gelati nonostante il caldo apocalittico. vabbè, le mie colleghe mi portano al pronto soccorso degli incurabili. odio quel posto, già il nome fa cagare: come si fa a chiamare un ospedale "incurabili"? cmq il medico è gentilissimo, mi fa stendere sul lettino e mi misura la pressione: 60/80. e fa: facciamo la fisiologica. morale della favola: un'ora con quella cazzo di flebo infilata nel braccio. veo le mie colleghe che mi guardano il braccio inorridite. abbasso gli occhi e vedo il braccio coperto di sangue, e la mia camicia bianca macchiata (sempre di sangue). e pò mi inietta pure non so che caxxo di medicinale nella flebo che bruciava da pazzi. un'ora di questo strazio,con le due poverine che cercavano di farmi ridere in tutti i modi, e ci riuscivano pure, solo che ad ogni movimento l'ago mi stroppiava. alla fine la pressione era 70/110, e assafà, altrimenti avrei dovuto fare un'altra flebo. cmq medici e infermieri gentilissimi, le mie colleghe due veri angeli, braccio intommato ma fa niente. e meno male che oggi sto con la macchina, altrimenti se andavo sulla metro con la camicia sporca di sangue chissà x chi mi pigliavano. marò vuless sapè chi mi sta pensando tanto in questi giorni.
"chi non s'aspetta l'inaspettato non scoprirà mai la verità" Eraclito |