Nick: Zipper75 Oggetto: Preservativi Data: 3/6/2003 15.34.33 Visite: 25
di Zio Zipper75 La storia del profilattico
La parola "condom" (così è conosciuto il profilattico in inglese) probabilmente deriva dal latino "condus", che significa "recipiente". Secondo un'altra teoria il profilattico d'intestino è stato inventato da un medico militare inglese, il colonnello Quondam, e "condom" sarebbe un'alterazione del suo nome. Il profilattico non è un'invenzione recente. L'uomo ha sempre cercato di difendersi dalle malattie veneree e dalle gravidanze indesiderate. Nell'antico Egitto usavano la tela di lino, mentre i cinesi arrotolavano sottili foglie di carta imbottite d'olio attorno al pene. I giapponesi ricorrevano ai profilattici fatti col carapace delle tartarughe, mentre gli antichi romani preferivano la vescica di capra. Nel 1564 un medico italiano, Gabriele Falloppico, nel suo libro "Morbo Gallico" descrive una procedura sicura contro la sifilide: bastava utilizzare una guaina di lino bagnata in una soluzione di sale ed erbe per evitare l'infezione. Il medico ha dichiarato di aver condotto un esperimento su più di 1000 uomini, dei quali nessuno ha contrattato la sifilide grazie allo speciale profilattico inventato da lui. Nell'800 veniva utilizzato l'intestino di agnello o capra e persino la seta per produrre profilattici; questi venivano fissati al pene con un nastro che si trovava al lato dell'apertura ed erano riutilizzabili. Il profilattico nei giorni d'oggi L'uso del profilattico è diventato ancor più importante negli anni '80 con la comparsa dell'AIDS. Essendo questa malattia letale, una protezione sicura durante i rapporti sessuali è indispensabile per poter vivere una vita sessuale attiva senza correre rischi. Il profilattico non da una garanzia del 100% ne per quanto riguarda il virus HIV ne la gravidanza, ma tuttora è lo strumento più sicuro di protezione. Inoltre con un corretto utilizzo dello stesso è possibile eliminare i rischi di strappo e danni. La maggior parte dei profilattici oggi in uso sono fatti in lattice. Esistono di tutti i tipi: colorati, aromatizzati, profumati, sottili, sensibilizzanti, stimolanti, ritardanti, iperresistenti, anatomici. C'è un profilattico giusto per tutti: bisogna provare più tipi per trovare quello ideale. Consigli per l'uso Prima di tutto, se non hai mai usato un profilattico, e bene fare alcune prove da solo, tanto per prendere confidenza prima che questo venga effettivamente utilizzato. Come prima cosa, controlla la data di scadenza sulla confezione. Aprila, strappando attentamente la confezione senza danneggiare il condom. Fai attenzione anche alle unghie che potrebbero strapparlo. Non srotolare il preservativo! Prima prendi il serbatoio (si trova all'estremità) tra le dita e fai uscire l'aria. Posiziona il preservativo sul pene in erezione, tira indietro il prepuzio (la pelle che ricopre il glande), assicurati che la parte ancora da srotolare sia all'esterno, e srotola lentamente il profilattico fino a ricoprire tutto il pene. Dopo l'eiaculazione, quando il pene è ancora in erezione, togli il preservativo, mantenendo l'anello alla base del pene con due dita, facendo attenzione a non far uscire il liquido seminale, e buttalo nel cestino (non nel water!). Ogni condom può essere utilizzato una sola volta. Se usato correttamente, protegge dalla gravidanza e dalle malattie veneree nei 95-98% dei casi. Alcune persone (circa il 2% della popolazione) sono allergiche al lattice. Da poco esiste il preservativo al poliuretano che non causa reazioni allergiche.
 p.s. NON USATELO IN QUESTO MODO, ANCHE SE ALCUNI DI VOI SE LO MERITEREBBERO:
Copia e incolla da vari siti web, di cui nn mi ricordo gli indirizzi. :) |