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Nick: Hightecno
Oggetto: ANCORA UNA SPERANZA
Data: 12/8/2005 10.39.24
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Un esposto alla Procura Federale a carico del Pescara e del Vicenza che, ai fini dell'iscrizione al campionato, avrebbero presentato "dichiarazioni non veritiere così come riconosciuto anche dal Consiglio di Stato", sarà presentato domani dai legali della Napoli Soccer. La decisione di proseguire in questa battaglia per il ripescaggio è stata concertata con il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis che nella serie B crede ancora nonostante i no di Tar e Consiglio di Stato. Il produttore cinematografico, secondo quanto si è appreso, sarebbe ancora molto fiducioso e di conseguenza molto attento alle mosse giuridiche non solo dei suoi legali ma anche di quelli degli altri club. Il patron azzurro quotidianamente si accerta personalmente dei passi che il pool di avvocati composto da Eduardo Chiacchio, Paolo Minervini e Mattia Grassani, sta compiendo. Ma a sollecitare e vigilare per un possibile ripescaggio del club partenopeo non ci sono solo i legali del Napoli ma anche le istituzioni scese in campo in maniera più incisiva proprio in queste ultime ore. Dopo la lunga telefonata di ieri tra il governatore della Regione Campania, Antonio Bassolino ed il presidente della Federcalcio, Franco Carraro è stata la volta del sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino che, proprio al massimo esponente della FIGC, ha inviato una lettera. Nella missiva si chiede che, nei confronti di tutte le squadre, sia verificato con la massima attenzione possibile il rispetto delle regole e dei termini del diritto sportivo in modo da accertare eventuali irregolarità, permettendo, di conseguenza, il ripescaggio del Napoli in serie B. Il sindaco ha sottoposto a Carraro l'eventualità di un allargamento del numero delle squadre che giocano in serie B. Il primo cittadino partenopeo ha inoltre richiamato sulla questione la particolare attenzione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Al lavoro per le sorti del club azzurro anche il curatore fallimentare Nicola Rascio, il giudice delegato del Tribunale di Napoli, Paolo Celentano ed i consulenti della curatela, Francesco Fimmanò ed Alfredo Contieri. Diverse le mosse che il Fallimento potrebbe mettere in campo: si va dall'impugnatura della delibera del 13 giugno e che riguarda i ripescaggi, a quella del lodo Petrucci per il Torino passando per un risarcimento danni fino ad arrivare ad azioni nei confronti di Pescara e Reggina. Insomma, di tutto un po', solo che bisognerà aspettare l'esito del Consiglio Federale del 19 giugno. Nelle prossime ore, comunque, dovrebbe svolgersi un incontro tra la curatela fallimentare ed i legali della società di De Laurentiis.
"Pensare è facile.Agire è difficile.
Agire seguendo il proprio pensiero è la cosa piu' difficile al mondo"
