Nick: Alex Oggetto: Sesso e Amore Data: 4/6/2003 23.13.3 Visite: 29
XXVII. Io so che cosa vuol dire un uomo senza una donna, credere in una, essere di una, eppure non averla, passare anche anni senza che tu sia uomo con una donna, e allora prenderne una che non é la tua ed ecco avere, in una camera d'albergo avere, invece dell'amore, il suo deserto. Questo, tra i deserti, é il più squallido; non di una vita che manca, ma di una vita che non é tale. Avevi sete, e tu puoi bere; l'acqua c'e'. Avevi fame e puoi mangiare; il pane c'e'. C'e' la fonte, e i palmizi intorno, simile a quello che cercavi. Ma é solo simile alla cosa, non é la cosa. Che volevi? io mi dico. Mangio, ed é terra che mangio, non pane. Bevo, ed é terra che bevo. Rimango chino sul letto che ho davanti; e una volta non mi spogliai nemmeno; fumai tutto il tempo, appoggiato alla spalliera, dinanzi a quel deserto. L'uomo ricorda la sua sete. Oh sete! io penso. E chino sul letto bevo; penso che sono umile in questo, penso che sono inginocchiato; ma so che la mia ferocia era la mia purezza. Perché ho avuto pietà di me stesso? Quest'umiltà non salva un uomo. Egli non ha con sé nessuno. Egli é in ginocchio non nell'amore, ma nel suo deserto. (Elio Vittorini, Uomini e no) Questo era il punto di vista di Vittorini.. e voi ? che ne pensate ? |