Nick: zopar Oggetto: Stangata autunnale Data: 14/8/2005 18.18.20 Visite: 117
Post in controtendenza il mio. Non voglio fare il guastafeste... però siccome certe notizie chissà come mai escono in sordina e sempre nei periodi in cui la gente è maggiormente distratta, allora ci tengo a "diffonderla" un po'. STANGATA DI PREZZI IN AUTUNNO, 700 EURO IN PIU' A FAMIGLIA Monete ROMA - Non bastava il caro-ombrellone, i prezzi salati di viaggi e vacanze aumentati del 10% rispetto a un anno fa, la corsa della benzina a funestare il Ferragosto. A settembre in agguato c'e' una nuova stangata per le gia' tartassate tasche delle famiglie italiane. Inflazione, caro-greggio e ritocchi tariffari, un mix che si tradurra' in maggiori spese complessive che oscilleranno tra 670-750 euro in piu', secondo i calcoli dell'Intesa consumatori. I ritocchi non risparmiano nessuna delle voci correnti, dalla banca alla scuola, dall'assicurazione auto alla benzina, dall' elettricita' al metano. Agli italiani non resta che attaccarsi al telefono, ''unica voce di spesa calmierata. Chi e' bravo a giostrare tra le offerte puo' risparmiare - dice l'Adusbef - perche' c'e' concorrenza. Sono i mercati protetti invece a non conoscere ritocchi all'ingiu'''. Per arginare la stangata, tuttavia, il governo sta mettendo a punto un pacchetto di misure contro gli effetti del caro-petrolio che punta a intervenire sulla bolletta elettrica e del gas. E per il 14 settembre, intanto, le associazioni dei consumatori hanno gia' annunciato il quinto sciopero della spesa, con la vendita di alcuni prodotti direttamente dal produttore al consumatore. In assenza di provvedimenti frena-bollette, ecco la lista dei rincari. BANCHE - L'Istat calcola un aumento del 9% circa. Chi e' titolare di un conto corrente bancario, deve calcolare una spesa fissa annua di circa 500-550 euro nella media. A cio' dovra' aggiungere quest'anno un'ulteriore spesa di 45 euro. RC AUTO - I consumatori stimano aumenti piu' consistenti del 2,2% calcolato dall'Istat, e comunque - sottolineano - le polizze non sono diminuite come avrebbero dovuto, sottolinea l'Adusbef. Ora, alla consueta spesa media di 900 euro, si deve aggiungere 20-22 euro in piu' di costi aggiuntivi. SCUOLA - gli aumenti sono consistenti, dicono le associazioni degli utenti, dell'ordine del 6-7% in piu'. Calcolando alla voce quaderni, cartoleria, zainetto e libri, ogni famiglia alla ripresa dell'anno scolastico a settembre sara' oberata da 40-60 euro in piu' a figlio. Questo, dice l'Adusbef, nonostante l'associazione degli editori tenga a precisare che quest'anno oltre il 60% dei libri scolastici in commercio non mutera' il suo prezzo. ELETTRICITA' - Complice il caro-greggio, sulle tariffe elettriche e del metano rischiano di scaricarsi in autunno nuovi aumenti: rincari rispettivamente del 4-5% e del 3%, se il governo non dovesse intervenire con azioni antistangata. Secondo l'Intesa, non saranno inferiori a 35-45 euro i rincari che peseranno sulle tasche delle famiglie alla ripresa autunnale; nuovi esborsi che andranno a gravare su una voce di spesa che non scende sotto i 400 euro medi. GAS - seguono a ruota i rincari anche per il gas. Su una base di 900-1.000 euro di spesa annua a famiglia, va calcolata una somma di 70-80 euro da sborsare in piu'. BENZINA - e' la vera regina dei rincari estivi, con il prezzo del petrolio che continua a inanellare una serie di record. Secondo i calcoli dell'Intesaconsumatori, un pieno di 50 litri costa il 10% rispetto all'anno scorso. ''Si parla di 5-8 euro in piu' a pieno'', dice Elio Lannutti, presidente dell'Adusbef. Considerando 15.000 chilometri di percorrenza in un anno, ogni famiglia spendera' quest'anno dai 210 ai 230 euro in piu' per spostarsi in auto. Poco meno - da 200 a 210 euro - se il mezzo e' alimentato a gasolio. CASA - tra nuovi estimi, Ici e voci fiscali varie, la spesa crescera' di 30-40 euro. Va calcolata la nettezza urbana, il cui esborso aumenta di 12-15 euro. PIZZA - ammesso una famiglia media tartassata dai nuovi aumenti inserisca nel proprio budget anche la spesa per la pizza, Intesaconsumatori sottolinea come si sia passati in pochi anni a un raddoppio del costo. ''Almeno 6 euro oggi, contro le 5-6.000 lire di qualche anno fa. Una famiglia di 4 persone dovra' calcolare di spendere almeno 10 euro in piu', e solo per la pizza''. Fonte ansa ogni diritto riservato. E quel nano di merda dice pure che tutto va bene... Ma non era prevista una legge ad hoc per gli aumenti assicurativi? Se la sono scordata? Però quando vi fu il caso dei rimborsi delle assicurazioni il berlusca il 3 giorni fece passare una legge che di fatto li annullò... Stessa cosa con le banche... Su altre cose il governo non ha un gran controllo, forse elettricità e gas si ma sono direttamente correlate al petrolio e lì lo stato ci può far poco se non nulla, al massimo potrebbe abbassare l'iva ma è impossibile che qualsiasi governo lo faccia... Ah in tutto ciò secondo me a breve si vedrà anche un aumento delle sigarette, poco importa per alcuni ma cmq manco è normale. Grazie nano che ci togli il pane quotidiano e dici che va tutto bene afammok a te e a tutti i tipi che ti osannano... |