Nick: \\\Ulisse Oggetto: Disperatissimo Data: 14/6/2003 16.51.11 Visite: 41
E non poteva mancare il post giornaliero sul calore! Non se ne può più! Questo caldo mi sta annientando. Per digitare sto usando degli occhiali con tergicristalli elettrico. Fa caldo, tanto caldo, altro che cotiche. Dice nonna Giuseppina che è tutta colpa di Saddam. Ha nascosto i gas velenosi, le famose armi di distruzione di massa, in una baracchina sul lungomare di Ostia. Ogni tanto si apre uno spiraglio ed i gas si propagano nella nostra bella nazione alzando la temperatura media. Per trovare un pò di refrigerio ieri avevo pensato di andare in campagna dalla nonnina. Macchè, perfino le galline avevano un ventaglio nelle zampette per trovare un minimo di sollievo. L'unico che aveva un aspetto sereno era Jimmy, un porcellino simpaticissimo con cui a volte ci scambiamo delle opinioni politiche. Ma quel vigliacco non cambierà mai idea, resterà sempre di destra. Si sa che i porcellini sono tutti di destra. Sto delirando. Per desperazione ho messo la testa dentro il congelatore con la speranza di rianimare i neuroni. Sono rimasto dieci minuti nello scomparto della frutta. Così, finalmente, ho potuto avviare una decente attività cerebrale. Credo d'essere l'unico poveraccio ad aver lavorato fino alle 16:00. Gli amici sono andati tutti al mare con le pinne, fucile ed occhiali. Giusto a titolo di amicizia mi hanno telefonato 10 min fa:"qui c'è un mare da favola". La mia risposta è stata sintetica: "Ma va a ...." Insomma avete capito. Volevo pregarvi di una cosa: Se per un pò non avrete mie notizie telefonate alla Croce rossa, ai pompieri, all'Unicef, alla CGIL. Dite che un homme, che' pil n'piett, è agonizzante, ridotto pelle e ossa, con dei cubetti di ghiaccio al posto degli occhi. Ciao a tutti. Fatevi il bagnetto, please... A bien Tot ///U. |