Nick: gay-o Oggetto: re:cosimo allora Data: 31/8/2005 14.16.21 Visite: 2
eh no, rasà, sei una persona troppo intelligente per risolvere la questione con un "giusto o sbagliato che sia" e con un "questione di equilibri familiari", non trovi? maradona, uomo di grande fama, campione elemento di identificazione per un popolo intero che si è sentito riscattato da lui nonchè elemento identificativo di più e più generazioni di adolescenti, non può non essere considerato vittima se non di sè stesso e di ciò che ha fatto come persona nel corso della sua vita. non basta chiudere la questione senza riflettere mettendosi anche nei panni di chi è vittima a suo prescindere (e mi sembra che tu abbia da sempre combattuto nei tuoi post a favore dei "deboli", degli "innocenti", di quelli che pagano per altri)cercando di capirne le dinamiche interne (o interiori che dir si voglia). è comprensibile per me la difesa del campione non la giustificazione dei comportamenti inadeguati che nel corso della sua vita ha costantemente agito (ricordo un fermo di polizia che diego ha subito, poco dopo il suo ingaggio nel napoli, per schiamazzi notturi e lite che lui "poteva"permattersi perchè "diego", il giovane arrivato dall'argentina per salvare il napoli, ma anche tutto quello che è venuto dopo, vissuto ahimè per l'età in contemporanea e non per sentito dire)... |