Nick: TErry_J Oggetto: Domenica allo stadio Data: 6/9/2005 13.51.43 Visite: 166
05/09/2005 - 19:33 CALCIO: SICUREZZA STADI; TIFOSI NAPOLI, IMPUGNEREMO DECRETO (AGE) NAPOLI - Un gruppo di tifosi del Napoli annuncia l'intenzione di impugnare il decreto Pisanu sulla sicurezza negli stadi e chiede il risarcimento danni per non aver potuto assistere alla partita di ieri in programma al San Paolo contro la Massese. I cinque sostenitori azzurri, che riferiscono di essere tifosi storici del Napoli, sottolineano che nella giornata di ieri, si erano recati alla rivendita Azzurro Service, nei pressi dello stadio San Paolo, quando sono rimasti coinvolti prima nelle lunghe file per acquistare il biglietto nominativo e poi nei tafferugli che si sono verificati davanti alla biglietteria tra tifosi e forze dell'ordine. Il risultato e' che non hanno potuto assistere alla partita. Un atto di citazione - annuncia il legale del gruppo dei tifosi, l'avvocato Angelo Pisani - sara' notificato al ministero dell'Interno per l'accertamento della incostituzionalita' della nuova normativa che, seppur si prefigge scopi di sicurezza per l'ordine pubblico, e' evidentemente lesiva dei principi costituzionali, dei diritti soggettivi oltre e della privacy e della riservatezza del cittadino. ''Ieri - racconta uno dei cinque tifosi, Vincenzo De Pompeiis, presidente regionale e consigliere nazionale dell'associazione di categoria dei titolari di discoteche - ci siamo recati alle 14 alla rivendita per acquistare il biglietto. Non abbiamo fatto in tempo a renderci conto di quello che stava succedendo: c'e' stato un parapiglia, lancio di oggetti, scene di guerriglia. E' incredibile''. De Pompeiis sottolinea di essere ''da venti anni tifoso del Napoli, l'ho seguito nei momenti d'oro e anche in quelli bui, come l'anno scorso in C. Quest'anno non avevo fatto in tempo a comprare l'abbonamento perche' non si sapeva in qualce categoria avrebbe giocato la squadra e perche' la campagna e' stata lanciata per forza di cose in ritardo''. L'imprenditore sottolinea che ''e' davvero umiliante essere controllati, perquisiti. Si e' passati da un eccesso all'altro. Questo decreto e' assurdo. Se le condizioni restano quelle di ieri io e i miei amici non andremo piu' allo stadio''. (AGE) NUN http://www.agenews.it/notizia.php?c=5&in=18797 che ne pensate? Hasta la ricotta siempre! |