Nick: JennaKer Oggetto: L'uomo della stella Data: 22/6/2003 21.19.55 Visite: 39
La sua faccia ke si rifletteva nello spekkio. La skiuma ke copriva ancora metà del volto, il rasoio scivolava lentamente sulla guancia rugosa. Fissò quella stella rossa tatuata sulla sua spalla sinistra, tirò una boccata di sigaretta, un conato di vomito lo assalì, gli okki arrossati x la sbronza della sera precedente fecero un salto nel suo passato. Si rivide con la sua divisa perfettamente in ordine in quel polotone di soldati tutti perfettamente uguali. Sapeva ke era lì x uno scopo ben preciso, glielo avevano insegnato sin da piccolo, c'era un nemico da cui si doveva difendere, da cui doveva difendere la sua gloiosa patria, da cui doveva difendere la sua gente. C'era un nemico lì dietro quel Muro, un nemico. Ora era lì, si continuava a fissare, il nemico ora era lui. Era dimagrito tantissimo, passava le intere giornate a bere e cercare qualcosa da mangiare nei bidoni al mercato. Cerano centinaia, migliaia di persone al mercato ke come lui scavavano nei bidoni del cibo, cercando qualcosa ke nn fosse tanto marcio da poter essere mangiato. Lì alla fine del mercato c'era l'insegna luccicante di una famosa catena di fast food americana, dentro persone ke sorridevano e mangiavano, erano i rikki. Rikki, una parola sconosciuta fino a poki anni prima, ma ora c'erano. Finì di radersi. smotò lentamete la lama del suo rasoio, se la poggio lentamete sul polso, premette con forza. Prima lentamente, poi con impeto, il sangue cominciò a zampillare. Il nemico era stato vinto. Le forze cominciarono a venirgli meno, si sedette sul pavimento, poggiando la skiena al muro. Sorrise x l'ultima volta kiedendosi, "ki sa ke sapore avrà quella bevanda scura in lattine rosse venute da tanto lontano" |