Nick: Giuiello Oggetto: NON LEGGETE NON CAPIRESTE Data: 14/9/2005 13.31.35 Visite: 203
Avete voluto leggere per forza... siete cocciuti! Si parla della nuova legge elettorale. Sapete che tra un pò finirà il mandato di questo governo e dovremo andare a votare per il prossimo. La novità è che questo governo, che probabilmente ha la coda di paglia e sa di non aver fatto uno splendido lavoro, sta comiciando a preoccuparsi di non essere rieletto. In un paese normale gli onorevoli deputati e senatori insieme a tutti i ministri e sottoministri etc.etc. si preparerebbero le valigie per tornare a casa, rassegnandosi all'idea di avere fallito. Ma si sa che non viviamo in un paese normale ed allora l'attuale maggioranza ha pensato di cambiare le regole del gioco per barare e vincere anche senza voti. Come ? E' semplice... Torneremo a 10 anni fa quando c'era un sistema che si chiamava proporzionale. E' troppo complicato spiegarecome funziona il proporzionale, ma praticamente è un sistema in cui non si capisce mai se vince la destra o la sinistra e ci sono dei grandi intrallazzi. Ma il sistema proporzionale è un sistema comunque democratico che da solo non basterebbe a vincere barando, ed allora questi signori si sono inventati lo sbarramento al 4%. Significa che se un partito piccolo prende meno del 4% dei voti contribuisce alla vittoria della coalizione, ma non prende seggi. E siccome, guardacaso, nel centrosinistra ci sono molti partiti piccoli (verdi, comunisti italiani, italia dei valori, sdi) la sinistra si troverebbe nella paradossale situazione di vincere le elezioni, ma non avere abbastanza seggi in parlamento per governare. Insomma, una legge su misura per la destra, per vincere barando. E pensare che proprio la destra gridò al colpo di stato quando la sinistra, a fine mandato, voleva fare delle modifiche alla legge elettorale. Comunque al cavaliere direi di non darsi da fare più di tanto, perchè maggioritario o proporzionale, sbarramento o no, saranno costretti a tornarsene a casa, perchè gli italiani so fessi, ma fino ad un certo punto. |