Più che competizione io credo si tratti di un problema di aspettative. In genere dalle persone a cui si tiene molto si pretende sempre il massimo e in più si aggiunge la paura di essere delusi, qualora quelle aspettative non vengano confermate. Si innesca un circolo vizioso di continuo mettere alla prova l'altro per ottenere ripetute conferme di ciò che ci aspettiamo da lui, per sentirci più rassicurati sulla fiducia riposta che mai sarà tradita. D'altro canto però, se il lui/lei non ha il comportamento desiderato siamo pronti a trasformare la delusione per l'accaduto in rabbia e rimprovero. Paffete... c'appiccicamm' p'e strunzat'...
Bisognerebbe accettare di più quello che ci viene dato per quello che è, senza paragonarlo a ciò che vorremmo che fosse stato...