Nick: AnJeLiCa Oggetto: una storia semplice Data: 17/7/2003 18.55.25 Visite: 12
Nicoletta ha sempre odiato gli animali.... cioè "odiare" forse non è il termine appropriato. Diciamo che ne ha sempre avuto paura. I cani in special modo. Questa cosa serve per capire la mia sorpresa quando circa due anni fa, in questo medesimo periodo, la mia dolcissima amica mi comunicò che aveva adottato un cane! Nel parco dove abita gironzolava spesso un bastardino randagio... ogni volta che lei si avviava dal portone alla fermata il cagnolino la seguiva a debita distanza... Nico aveva cmq timore ma il cagnetto ebbe l'astuzia tale di non intimorire eccessivamente la mia amica.. la seguiva con discrezione, quasi come un timido chaffeur... Con i giorni il cagnolino prese a farsi tutte le rampe di scale fino ad arrivare dinanzi alla porta di casa di nicoletta... all'ottavo piano, pensa te... In silenzio sempre... senza leccare o abbaiare... prendeva educato il cibo che la famiglia lasciava fuori sul ballatoio... Seppe avere pazienza ed ottenne la fiducia di nicoletta, che decise di prenderlo in casa con lei e che lo chiamò "C" in onore alla lettera della scala in cui lei abitava. C è rimasto due anni in casa con Nicoletta... lei si è affezionata come ad un sesto fratello... silenzioso e coccolone... tutte le cure erano per lui.... Ieri l'altro si è scoperto che C ha un tumore... Nicoletta piangeva al telefono mentre mi raccontava l'iter... Non lo opereranno perchè sembra che sia molto più rischioso... Non mangia da qualche giorno e si sta disidratando... un solo farmaco potrebbe aiutarlo... potrebbe rendergli almeno la sua dignità di vivere qualche mese o anno in più... Questo farmaco lo hanno solo alle farmacie vaticane. Domattina parto alla volta di roma con la mia automobile ed accompagno nicoletta a prendere questa medicina... Mi danno della folle... sia a me che a lei... Io voglio solo regalare un sorriso alla mia unica amica a cui voglio un bene immenso... Parto la mattina e torno subito... un breve viaggio che nelle condizioni in cui mi trovo non credo di riuscire a sostenere molto... ma voglio farlo... perchè amo nicoletta e vorrei rendermi utile in qualche modo... Non comprendo di mio l'attaccamento verso un animale che si ha in casa... ma "sento" il dolore della mia amica... Io le voglio un bene immenso e farei per lei qualsiasi cosa... Ripenso a quante volte si lasciano andare i propri animali... i compagni di una vita abbandonati al loro destino o in una strada sperduta dal padreterno o in altri luoghi e modi... ma come si fa???? Non riesco a capirlo se ripenso alla voce della mia dolce Nico al telefono.... |