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Nick: NERONE
Oggetto: Sandro Ciotti
Data: 18/7/2003 12.14.17
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E' morto a Roma Sandro Ciotti
Il giornalista era malato da tempo
Il mondo del giornalismo italiano è in lutto. Si è spento Sandro Ciotti. Il famoso cronista è morto a Roma, città dov'era nato nel 1928. Era malato da tempo: ricoverato in ospedale, da qualche giorno era tornato a casa. Una lunga carriera quella di Sandro Ciotti, che - oltre ad aver condotto note trasmissioni sportive - ha seguito per la Rai 40 edizioni del Festival di Sanremo.
Un amore per lo sport nato fin da quando era giovanissimo, quello di Sandro Ciotti. E una grande cultura. Battezzato da Trilussa in persona, da ragazzo compie studi classici e suona il violino. Gioca anche a calcio, nelle file delle giovanili della Lazio. Ben presto capisce anche di avere un grande amore per il giornalismo, e comincia la sua carriera collaborando con Paese Sera, il Messaggero e il Giornale d'Italia.
Nel 1958 entra alla Rai, mentre due anni dopo, nel 1960, fa la sua prima radiocronaca di una partita: il match è quello fra Danimarca e Argentina, valido per il torneo delle Olimpiadi di Roma. Ma il suo debutto radiofonico assoluto era avvenuto con la trasmissione "Ko - Incontri e scontri sportivi".
Oltre al calcio (2.400 le partite raccontate dal vivo per la Rai), segue per radio e televisione anche 15 giri d'Italia, 9 Tour de France, una decina di Olimpiadi e altrettanti Mondiali di calcio. Firma una serie di documentari come "La morte di Bandini", sul pilota italiano della Ferrari di F1, e "Morte di Tenco".
Ciotti conosceva bene, di persona, il cantautore genovese, ed era un grandissimo appassionato di musica (ne componeva anche). Infatti per la Rai ha lavorato anche in 40 edizioni del Festival di Sanremo. Dal 1986 al 1991 ha condotto la Domenica Sportiva.
Ricordo i bei tempi quando Sandro Ciotti interrompeva tutti dicendo: Attenzione Attenzione Ameri,Napoli in vantaggio Maradonaaaaaaaa,con quella sua voce inimitabile.Ci rivedremo lassù Sandro ciao
