Oggetto: Scusate ma...
Data: 25/7/2003 18.43.19
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Scusate se sono ripetitiva ma gironzolando sul sito di Di-Gi ho trovato qualkosa di interessante per i maskietti con gli ormoni a mille che in questo periodo gironzolano sul forum. Chu Peppe nn me ne voglia se incollo ma leggete e imparate...
Clitoride: sua stimolazione, e tutto quello che si sa sull'orgasmo femminile.
Se un uomo vuole un orgasmo si serve del pene, la principale fonte di piacere del suo corpo.
L'equivalente femminile del pene come principale fonte di piacere è il clitoride. La questione se tutti gli orgasmi femminili siano dovuti alla clitoride o meno è ancora dibattuta, ma molte donne raggiungono l'orgasmo attraverso stimolazioni della clitoride dirette o perché durante il rapporto il clitoride viene stimolato indirettamente.
Poiché il rapporto completo - pene in vagina - è il modo migliore per concepire bambini, per secoli si è ritenuto che fosse anche il modo migliore per provare piacere.
Invece il clitoride non è poi così vicino alla vagina, e per molte donne il rapporto completo non è quindi la via migliore per arrivare all'orgasmo.
Eppure, ancora oggi, molte pensano di avere qualcosa che non va se non hanno un orgasmo solo attraverso la penetrazione, e gli uomini facilmente accusano in questi casi di frigidità.
Il fatto è che le donne, dal punto di vista fisico, è molto più probabile abbiano un orgasmo attraverso la stimolazione del clitoride e questo implica due cose:
la prima è che non c'è bisogno di sentirsi inadeguate se non si prova orgasmo durante la penetrazione, la seconda è che tutte le donne che hanno difficoltà a provare l'orgasmo si possono rassicurare.
Capire, infatti, che non si tratta di un loro difetto fisico o segno d'immaturità, ma solo di un fraintendimento fisiologico può essere la più grande scoperta della loro vita.
Il clitoride è un organo di piacere, l'unica parte del corpo femminile interamente dedicata al piacere.
Nel grembo materno si sviluppa dallo stesso organo che darà vita al pene, se il feto è maschio. Ne risulta che il clitoride è simile al pene nella sua struttura, ricca di terminazioni nervose, con relativi muscoli e vasi sanguigni. Anche il clitoride, se stimolato, richiama un afflusso di sangue e diviene eretto, e la punta fuoriesce come fa il glande. Come la stimolazione del pene conduce all'orgasmo, anche la stimolazione del clitoride provoca ondate di piacere in tutta la regione pelvica.
Cosa fare..
Care donne, se vi preoccupa la risposta del partner alla richiesta di includere nel rapporto la stimolazione della clitoride, provate con una di queste soluzioni:
- Potete stimolarvi da sole senza dare spiegazioni al vostro partner. Dovreste sentirvi sicure della vostra capacità di eccitarvi e fare in modo da raggiungere facilmente il clitoride durante l'orgasmo.
- Provate ad incoraggiare il vostro partner a stimolarvi senza dargli spiegazioni. Date un segnale chiaro e positivo ogni volta che tocca accidentalmente il clitoride durante la penetrazione, in modo da indurlo a farlo deliberatamente. Ci può voler tempo e pazienza, e può sembrare un po' contorto, ma funzionerà se il vostro partner non ama le richieste dirette.
- Con un partner che accetta questo genere di richieste, fate notare che il clitoride è l'equivalente del pene maschile, e lui non potrebbe provare un orgasmo senza stimolazione. Poi sperimentate; quando funziona, fatelo capire in modo chiaro e inequivocabile.
Quanti tipi di orgasmo esistono?
Direi che ne esistono tanti quante sono le persone che lo provano e, allo stesso tempo, direi che l’orgasmo è unico. Vi sono innumerevoli modi di provare piacere: la sensazione dell’orgasmo può essere una rapida vibrazione o una potente esplosione. Una donna può raggiungere l’orgasmo una sola volta o sperimentare orgasmi in successione immediata. Alcune donne sentono poche ma intense vibrazioni, altre piccole e numerose. L’orgasmo può variare anche da un giorno all’altro in relazione a come la donna percepisce il rapporto, al suo livello di stanchezza, di eccitazione o rilassamento. Se andiamo ad analizzare in termini fisiologici l’orgasmo , allora l’orgasmo si può ridurre ad un riflesso che parte dalla stimolazione del clitoride per via diretta o indiretta e si manifesta con le contrazioni dei muscoli che stanno attorno alla vagina e all’ano, esattamente come accade quando il neurologo dà un colpetto con il martelletto sul ginocchio del paziente.
Cosa si intende per stimolazione diretta o indiretta del clitoride?
Il clitoride può essere stimolato direttamente con le mani o con la lingua fino a portare la donna all’orgasmo. In alcune donne la stimolazione diretta del clitoride è fastidiosa perché quest’organo è molto sensibile. La stimolazione indiretta del clitoride si ha grazie ai movimenti del pene dentro e fuori dalla vagina. Infatti, durante il coito, le labbra della vagina sono tese e, poiché sono collegate al clitoride tramite i tessuti connettivi, il clitoride viene indirettamente stimolato producendo l’orgasmo.
Sembrerebbe che le donne siano più simili agli uomini di quanto ritenuto finora, lei cosa ne pensa?
Mi trova d’accordo. La risposta sessuale femminile è analoga a quella maschile. Le ultime scoperte scientifiche hanno evidenziato l’esistenza di una erezione femminile. È un fenomeno che può passare inosservato poiché nelle donne le manifestazioni esterne di un’erezione sono meno evidenti ma estremamente concrete. L’eccitazione sessuale inizia nel cervello, laddove un odore, un’immagine o un suono innescano il desiderio. In una donna questa sensazione si trasforma impercettibilmente in una reazione fisica. All’inizio essa ha una sensazione di piacere e, eventualmente , di calore al basso ventre, ma non ha la certezza di essere eccitata: nell’uomo l’indurimento del pene non lascia dubbi. In realtà, anche per la donna, in questo momento, il maggior afflusso di sangue produce l’inturgidimento dei genitali e, quindi, del clitoride.
Quindi il clitoride può essere considerato l’equivalente del pene?
Precisamente. Addirittura gli studiosi affermano che la parte visibile del clitoride non è altro che l’equivalente del glande del pene. Sembrerebbe, infatti, che il clitoride ha due corpi cavernosi che circondano l’uretra della donna approfondendosi all’interno dell’addome fino a 9 centimetri e che, durante l’eccitazione, questi corpi cavernosi si riempiono di sangue producendo appunto un’erezione, proprio come il pene. Le somiglianze non finiscono qui. Per secoli si è pensato che le donne non eiaculassero, ma che alcune di loro si sentissero particolarmente bagnate al termine del rapporto perché producevano più sostanze lubrificanti o, più semplicemente, avevano perso l’urina; in realtà gli esperti hanno stabilito che il liquido prodotto non è semplicemente liquido lubrificante o urina, ma è una miscela di proteine, molto simile al liquido seminale maschile, solo che non contiene spermatozoi.
Allora a questo punto possiamo affermare che anche alle donne servono poco i preliminari?
Direi proprio di no. Infatti, mentre all’inizio l’eccitazione si manifesta in modo uguale per i due sessi, le conseguenze sono diverse. Negli uomini l’aumento del flusso sanguigno si tramuta rapidamente in un’erezione ed essi cominciano subito ad avvertire una sensazione circoscritta alla zona del pene, mentre nella donna il maggior afflusso di sangue rende tutto il corpo più sensibile al tatto. In conseguenza a ciò, l’uomo avverte l’impulso di stimolare il pene il più rapidamente possibile inserendolo in vagina, le donne invece traggono un piacere immenso dalle carezze su tutto il corpo, carezze che facilitano ampiamente il raggiungimento dell’orgasmo.
Bravo Di-Gi amiketto mio insegnamo qualkosa ai 4 maskietti del forum!!!
