Nick: Bostik Oggetto: IL GIALLO PLACANICA Data: 5/8/2003 0.33.36 Visite: 13
Catanzaro, 4 agosto. Un auto che finisce contro un albero mentre percorre la statale 106 jonica. Il conducente che finisce fuori la vettura e resta ferito in modo grave. Un incidente come ne avvengono tanti Ma questo, non e' un incidente come tanti. Alla guida della Ford Focus finita contro l' albero, infatti, c' e' Mario Placanica, 23 anni, il carabiniere dalla cui pistola, negli scontri avvenuti a Genova durante il G8, il 20 luglio del 2001, parti' il colpo che feri' mortalmente Carlo Giuliani. Placanica rischia ora di restare per sempre paralizzato in seguito ai traumi subiti nell' incidente. Il suo difensore, Vittorio Colosimo, parla di "incidente dalla dinamica e dalle cause inspiegabili". E annuncia di aver nominato un perito. "Nelle settimane scorse - spiega il penalista - Placanica mi aveva riferito di temere che qualcuno avesse potuto sabotare la sua auto per provocare un incidente. Io avevo tentato di dissuaderlo, dicendogli che i suoi sospetti erano sicuramente infondati". Facciamo un passo indietro... L'ipotesi che l'assassinio di Genova nascondesse qualcosa di più è stata sempre sostenuta dai familiari di Giuliani. E da alcuni giorniali. Fu Repubblica a rivelare l'esistenza di un testimone che si dice certo di aver visto a bordo del defender quattro uomini e non tre. Giuliano Pisapia, avvocato dei Giuliani che quel testimone ha trovato, è convinto che dica la verità. «Una foto - spiego' Pisapia a Repubblica - scattata lungo la fiancata sinistra della jeep al momento dello sparo mostra un militare che si copre la tempia con una mano. Quel militare somiglia incredibilmente a Placanica. Come poteva dunque essere lui ad impugnare la pistola? Se il braccio teso non fosse il suo? Dirò di più. Nel suo verbale di interrogatorio, Placanica racconta che allontanandosi da piazza Alimonda la jeep si ferma due volte: per far salire a bordo un collega che offre protezione con lo scudo e un maresciallo. Ma, attenzione, dice testualmente: è salito un altro maresciallo. Domanda: ce n'era forse già uno a bordo? E chi era? E' il quarto che stiamo cercando?». Fonti: Ansa La Repubblica www.informationguerrilla.org www.piazzacarlogiuliani.org
|