Nick: il GeNiO Oggetto: Il Tar toglie la B al Nap Data: 14/8/2003 20.15.50 Visite: 17
MILANO, 14 agosto 2003 - Un Tar tira l'altro. Ieri il Catania era stato riportato in B dai giudici siciliani, oggi altri magistrati, quelli del Tribunale amministrativo di Reggio Calabria, hanno annullato l'iscrizione del Napoli al campionato di serie B con un decreto cautelare monocratico. Il Tar della Calabria ha agito dopo che lo stesso Catania aveva presentato un ricorso in merito alla vicenda fideiussioni. Sono stati nominati due commissari ad acta per far rispettare la sentenza: si tratta del prefetto di Roma, Achille Serra, e del consigliere del Tar del Lazio, Carlo Modica de Mohac. Nel decreto si ordina anche ai questori di Roma e di Milano e ai comandanti della Guardia di Finanza di collaborare all'esecuzione della sentenza. Il Catania aveva presentato questo ricorso il 9 agosto chiedendo l'annullamento dell'iscrizione del Napoli al prossimo campionato di serie B, per la perentorietá dei termini per la presentazione di valide garanzie per l'iscrizione. Secondo quanto affermato dai legali del Catania, non è possibile concedere proroghe alle societá che sarebbero state ammesse con una fideiussione falsa. La decisione di ricorrere al Tar calabrese, avallata dalla normativa che consente di rivolgersi a un Tar extraterritoriale in caso di provvedimento cautelare d'urgenza, sarebbe nata, avevano affermato i legali, dai tempi ristretti considerata l'esiguitá dell'organico del Tar catanese. Il club siciliano mirava a ottenere un decreto presidenziale monocratico, in quanto la prima camera di consiglio del Tar Calabria è fissata per il 12 settembre. Contro il ricorso sono "parti resistenti" il Coni, la Figc, la Lega e il Napoli. Insomma, la "guerra" continua e vanno inquadrate proprio in quest'ottica le prime dichiarazioni di Riccardo Gaucci che considera il Napoli "vittima" indiretta della battaglia tra Figc e Catania. "Tengo a sottolineare - precisa il presidente rossoblù - che non ce l'abbiamo nè contro la splendida cittá di Napoli, nè contro i napoletani. La realtá è che questa situazione è legata all'esclusiva responsabilitá di una Federazione che non funziona e che, in base a quanto appurato dalla magistratura amministrativa, ha fatto sì che l'iscrizione del Napoli fosse irregolare". |