Nick: Nuje10 Oggetto: COPERTURE Data: 22/10/2005 13.22.37 Visite: 74
MAFIA: IL J'ACCUSE DI GRASSO, PROVENZANO PROTETTO DA POLITICI E FORZE DI POLIZIA IL NEO PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA, NON HO DETTO NIENTE DI NUOVO Roma, 21 ott. (Adnkronos) - La latitanza di Bernardo Provenzano «la coprono rappresentanti delle istituzioni, la coprono politici, imprenditori, forze di polizia». Parla il neo-procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, nella sua prima intervista da capo dell'ufficio di via Giulia, che stasera andrà in onda a 'Tv7'. Dichiarazioni che per l'intera giornata hanno provocato reazioni da parte di forze politiche ed esponenti della magistratura. Tanto che lo stesso Grasso ha chiarito il senso delle sue parole: «Non capisco tutte queste reazioni. Non ho detto niente di nuovo. Ho solo parlato di rappresentanti istituzionali i cui nomi erano già usciti anche sui giornali, perchè indagati, arrestati e adesso anche sotto processo». «Dall'indagine sulla sua ricerca -ha spiegato ancora Grasso riferendosi a Provenzano- sono emerse tutte queste categorie, quindi non è soltanto una copertura da parte di un'organizzazione criminale, ma è una copertura che viene da intere fasce sociali. Abbiamo scoperto che un imprenditore riceveva da un sottufficiale della forza di polizia delle informazioni sulle nostre indagini. L'imprenditore era collegato a Cosa nostra e quindi le indagini nostre venivano conosciute direttamente da Provenzano». (Sin/Gs/Adnkronos)
CI CHIAMAVANO BANDITI CI CHIAMANO TEPPISTI SIAMO PARTIGIANI SIAMO ANTIFASCISTI |