Nick: Shevagol Oggetto: Alla faccia del decreto Pisanu Data: 23/10/2005 17.57.14 Visite: 84
Sabato pomeriggio allo stadio "Braglia" per assistere a Modena-Verona, gara dell'11.a giornata di B, c'era il braccio destro di Bin Laden, il superterrorista Ayman Al-Zawahiri. Uno scherzo (ovviamente) inquietante, vista la facilità con cui un tifoso emiliano ha raggirato le norme anti-violenza del decreto Pisanu, fornendo le false generalità in banca e entrando comodamente allo stadio alla faccia dei nuovi controlli. Come riporta il quotidiano "Il Giornale", a prendersi gioco di tutti i controlli, che in linea teorica dovrebbero rendere più sicuri gli stadi, è stato Arrigo Martinelli. Il tifoso del Modena ha seguito passo per passo le indicazioni del decreto Pisanu: prima si è recato in banca per acquistare i biglietti, compilando i moduli richiesti, uno dei quali fornendo le generalità del numero 2 di Al Qaeda, con tanto di numeri del documento riportanti la tragica data del 11-09-2001, quando vennero abbattute le Torri Gemelle, simbolo degli Usa e dell'Occidente capitalista. Presso l'istituto bancario nessuno gli chiede il documento. Poi allo stadio si mischia con i tifosi ritardatari, approfittando del fatto che gli steward allentano (inspiegabilmente) i controlli, prima di superare l'ultimo ostacolo del controllo ai cancelli: gli addetti gli strappano il biglietto augurandogli buona partita. "E' stato più facile di quanto osassi pensare - ha raccontato il tifoso - Sono andato in banca e ho compilato due moduli, uno con il mio nome e l'altro con quello di Al Zawahiri. Il tutto condito con tracce evidenti della beffa: numero del documento che fa riferimento alla data dell'attacco alle Torri Gemelle e per indirizzo il nome rovesciato di Bin Laden, inserendo altre schede come "Jihad"...". Una vera beffa. Dopo episodi del genere è difficile sorprendersi di quanto è accaduto ad Ascoli domenica scorsa. tgcom.it |