Nick: Ronin Oggetto: COMè BRAVO SILVIO Data: 29/10/2005 15.47.55 Visite: 115
Iraq, "Non ero convinto di guerra" Berlusconi: "Volevo evitarla" "Io non sono mai stato convinto che la guerra fosse il sistema migliore per arrivare a rendere democratico un Paese e a farlo uscire da una dittatura anche sanguinosa. Io ho tentato a più riprese di convincere il presidente americano a non fare la guerra". Lo ha affermato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Ho tentato di trovare altre soluzioni - dice il premier - anche attraverso un'attività con Gheddafi". "Io ritenevo - prosegue Berlusconi - che si sarebbe dovuta evitare un'azione militare". Il premier ha poi sottolineato l'impegno del governo italiano per trovare altre vie e la stretta collaborazione in questo senso con il leader libico Gheddafi. Berlusconi si è anche soffermato a lungo sulla politica internazionale e sui suoi rapporti con gli altri premier. Di Tony Blair ha detto che "non è il leader dell'Ulivo mondiale e che "non c'è nulla nella politica di Tony Blair e in quella di Silvio Berlusconi che sia in contrasto". Il presidente del Consiglio ha spiegato anche di dissentire "nella classificazione di Vladimir Putin come un comunista nel senso ortodosso del termine. E' difficile passare da una dittatura durata settanta anni ad una piena democrazia, perchè esistono delle situazioni che non possono essere cancellate con un colpo di bacchetta magica".
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