Napoli, accoltellato per lo scooter

Turista scippata di Cartier 30mila euro

Ancora episodi di criminalità a Napoli. Un 14enne è stato accoltellato per essersi opposto alla rapina del suo scooter, dopo che già in passato gli erano stati sottratti altri motorini. Nelle stesse ore una turista tedesca è stata scippata di un orologio Cartier da 30mila euro e un'altra signora è finita in ospedale per avere opposto resistenza ai rapinatori. Meglio è andata a un minorenne derubato solo di un euro.

Accoltellato per lo scooter
Nel primo caso, due persone a bordo di un ciclomotore hanno affiancato il 14enne, in via Floria, e gli hanno intimato di lasciare il mezzo. Di fronte al suo diniego, hanno estratto un coltello e hanno colpito l'adolescente al torace. Sottoposto alle cure dei medici dell'ospedale San Giovanni Bosco, dove è stato trattenuto per accertamenti, il ragazzo se la caverà in 15 giorni. Alle forze dell'ordine il giovane ha raccontato di aver subito più volte in passato rapine di ciclomotori. E proprio l'esasperazione lo ha spinto questa volta ad opporre resistenza. 

Un Cartier da 30mila euro in fumo
Conserverà un pessimo ricordo delle vacanze in Italia, una turista tedesca, Rosemarie Zinser di 60 anni, che poco prima del ritorno in patria è stata scippata del proprio orologio. Ma non un orologio qualsiasi, bensì un Cartier in brillanti e oro del valore di 30mila euro. La signora stava passeggiando in una delle stradine adiacenti il lungomare partenopeo, in via Generale Orsini, quando è stata scippata da due persone a bordo di uno scooter. La donna, presa per il braccio, nella colluttazione è stata colpita con alcuni pugni prima di dover cedere il prezioso. Ma ha rifiutato le cure mediche perché era in partenza per la Germania.

In ospedale dopo lo scippo
Ha riportato invece una forte contusione a una gamba che le ha richiesto il ricovero in ospedale una 55enne che ha voluto resistere al tentativo di scippo della borsetta. La donna si trovava nei pressi della stazione centrale quando è stata avvicinata da un giovane che ha tentato di portarle via con forza la borsa. Prima di darsi alla fuga, il malvivente ha trascinato la vittima per alcuni metri. Le condizioni della donna non sono gravi.

Napoli, 30enne ucciso in centro

Coltellate durante lite:preso assassino

Omicidio in pieno centro storico a Napoli. Un uomo, Salvatore Condemi, di 30 anni, è stato ucciso con una coltellata al torace in largo Ecce Homo. Secondo una prima ricostruzione della polizia, il giovane ha perso la vita nel corso di una discussione divampata per futili motivi. Gli agenti, qualche minuto dopo l'aggressione, hanno fermato un uomo di 48 anni, Vittorio Iaccarino, sospettato di essere l'assassino.

E' stato lo stesso Iaccarino, una volta portato in questura, ha spiegare come i rapporti tra i due si fossero deteriorati ormai da tempo. Per motivi banali, di contrasti tra vicini. I due abitavano infatti nello stesso stabile, uno sopra l'altro e le prime discussioni erano nate per qualche vaso di fiori messo in malo modo e per un cane un po' troppo vivace. Le liti tra Condemi e Iaccarino non erano certo cosa rara. A fare la differenza questa volta è statla comparsa del coltello, che ha reso vano anche l'intervento di qualche vicino per dividere i due contendenti. Il tassista 30enne, padre di due figli, è stramazzato al suolo, mentre Iaccarino è rimasto lì, impietrito, sotto choc, quasi incredulo di fronte a ciò che aveva fatto. Entrambi, nonostante gli screzi, erano considerati da chi li conosceva persone tranquille.

Nel corso della lite lo stesso Iaccarino ha riportato una ferita ad una mano e anche su questo aspetto sono in corso accertamenti da parte della polizia sta lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dell'accaduto e capire se altre persone siano coinvolte, anche se un clima di omertà sta creando qualche problema. Come testimone è stato sentito anche Maurizio Iaccarino, fratello di Vittorio.

Difendono motorino, accoltellati

Napoli, hanno reagito contro rapinatori

Due giovani, di 18 e 16 anni, sono stati accoltellati da una banda di rapinatori che tentavano di derubarli del motorino. E' avvenuto a Napoli, in via Galeone, dove un gruppetto di malviventi ha avvicinato i due ragazzi per portare via il motorino sul quale viaggiavano. I due hanno tentato di reagire e sono stati feriti. Entrambi sono stati medicati nell'ospedale San Giovanni Bosco.

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