Nick: LaStrada Oggetto: Chenefacciodellasofferenza Data: 3/11/2005 13.50.34 Visite: 155
"La descrizione della sofferenza è comunque oscena. La sofferenza onorevole deve aspirare ad essere invisibile e muta, come un astrazione. Anche le astrazioni richiedono, tuttavia, una forma". Qual'è il rapporto di un artista con la sofferenza? E con la propria? L'arte deve rappresentarla o contenerla?(potere evasivo, sogno, ironia) |